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24 aprile 2024

Nord-Est

Le Sardine venete: protagoniste della società civile

Rimpolpato il gruppo dirigente

| Pietro Panzarino - Vicedirettore |

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| Pietro Panzarino - Vicedirettore |

Le Sardine venete: protagoniste della società civile

VENEZIA - “Siamo ragazze e ragazzi, siamo uomini e donne, siamo protagonisti della società civile: siamo le sardine scese nelle piazze della nostra regione, per una politica che metta al centro i bisogni delle persone e del nostro territorio. Siamo quelle donne e quegli uomini che, convinti della possibilità di costruire una società differente, hanno contribuito al risultato del 26 gennaio in Emilia Romagna”.



E’ l’ incipit del nuovo documento delle Sardine del Veneto, che prosegue : “fare la differenza anche in Veneto. Servono idee, proposte, progetti: serve una nuova visione di Regione. L’avvio della campagna elettorale tradizionale si muove nella logica di un dibattito più legato a logiche di spartizione di poltrone piuttosto che orientato al bene comune. Un dibattito relegato a pochi, incomprensibile ai molti”.



Il loro obiettivo punta a confrontarsi ”con quel tessuto composto da comitati, movimenti, associazioni e mondo civico. Solo così, solo con loro, si possono coinvolgere tutte e tutti coloro che vogliono costruire, come in Emilia, un fronte ampio, che sappia fare da argine e contraltare a una politica che difende solo gli interessi di pochi”.



Vogliono una “politica che sa includere, allargare, che non guarda al proprio ombelico, replicando schemi vecchi, visti e rivisti, che non hanno saputo essere all’altezza delle sfide. Ci importa essere cittadine e cittadini e come tali protagonisti nella costruzione di un Veneto diverso da quello che è stato fino ad ora.



Non ci importa la politica che guarda a sé stessa e non sa sperimentare forme nuove di ascolto, condivisione e partecipazione.



Questa la conclusione dell’appello: “Siamo tante e tanti, vogliamo esserci, vogliamo guardare al futuro, con responsabilità. Non deludeteci: ne va della vita della nostra regione e di chi la vive ogni giorno. Solo nell'unione troveremo la nostra forza”.



Questo ultimo documento è firmato da un gruppo più numeroso, in rappresentanza di tutte le province venete:



Belluno ( Alberto Botte, Mario de ghetto, Adem ademolsky)



Venezia ( Enrico Caccin, Davide Righetto, Francesca Silvestri, Carla Bertoldo,Viola Stefanello)



Verona ( Jacopo Buffolo, Sofia Modenese, Elia Mancini, Lisa Accordi)



Treviso ( Francesco Sanson, Daniele Curreli, Francesca Dalla Libera, Guglielmo Petracca)



Padova ( Antonio Alaia, Beatrice Sofia Urso, Eleonora Canavacciuolo, Enrico Mascioli, Marco Centonze)



Vicenza ( Leo Ciliberti, Francesco Silvan, Paolo Sardo)



Rovigo ( Anna Tesi, Sofia Cantà, Vanni Destro).



pietro.panzarino@oggitreviso.it


 



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Pietro Panzarino - Vicedirettore

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