A giugno quasi 6.700 nuove offerte di lavoro in provincia di Treviso: ma non si trova personale disponibile
Metalmeccanici, cuochi e camerieri, operai nell'edilizia e informatici i profili più richiesti
| Isabella Loschi |
TREVISO - Le imprese trevigiane nel mese di giugno prevedono di assumere 6.690 nuovi dipendenti, quasi 1.500 in più rispetto al mese scorso e 17.690 le assunzioni previste complessivamente per l’estate ( giugno-agosto), +480 rispetto allo stesso periodo. Le ricerche in più riguardano principalmente imprese nel settore dell’industria manifatturiera e Public utilities.
Questi i dati emersi dal bollettino Excelsior di giugno, l’indagine di Unioncamere e Anpal che mensilmente analizza i fabbisogni professionali di un campione significativo di imprese. Ma per le imprese rimane molto alta la difficoltà di reperire alcune figure professionali: in media le imprese faticano a trovare quasi 1 figura su 2. Questa proporzione però sale, in particolare per alcune delle figure più ricercate: per gli operai metalmeccanici (1.180 quelli cercati a giugno) la difficoltà di reperimento arriva al 65% in alcuni settori; per cuochi e camerieri (570 ricerche) è quasi al 55%; per un tecnico informatico/ingegneristico (420 posizioni) sale al 61,6%; per un operaio nell’edilizia (390 ricerche) arriva al 64,4%.
Complessivamente in Veneto per il trimestre giugno-agosto sono previste 127.250 assunzioni, in particolare modo per il settore del turismo, alloggio e ristorazione. “Lavoriamo assieme - invita il presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno Mario Pozza - per rafforzare l’attrattività dei nostri territori e per far conoscere ai giovani le eccellenze imprenditoriali del Veneto”.