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24 aprile 2024

Vittorio Veneto

"Lasciata a casa dal datore di lavoro perché ho un tumore"

27enne si sfoga su Facebook: "Avevo voglia di lavorare, ma per l'azienda sono un costo"

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Leonora Longhin

VITTORIO VENETO - Una dipendente malata di tumore è un costo per l'azienda. Un costo che va tagliato. Ha affidato la sua rabbia e la sua delusione a Facebook, Leonora Longhin, 27enne vittoriese che lo scorso 30 settembre ha perso il lavoro a causa del male che l'ha colpita qualche mese fa. O meglio: a causa di chi ha decretato che rinnovare il contratto in una situazione del genere fosse "un costo che l'azienda non vuole sostenere".

 

Leonora vive a Vittorio Veneto e da tempo lavorava come assistente alla poltrona presso uno studio dentistico low cost della città. La ragazza, durante il periodo lavorativo, "si sente soddisfatta ed è contenta di collaborare con delle colleghe fantastiche e trova stimolante l'ambiente in cui lavora", riferisce la giovane stessa su Facebook, dove racconta la sua storia.

 

"Un giorno questa ragazza scopre di avere un tumore, che va operato al più presto, e dopo il periodo necessario per la ripresa, riprende a lavorare con lo stesso entusiasmo di prima. Arriva anche il momento però della chemioterapia, che inghiotte tutte le energie, ma dopo la prima settimana, questa ragazza decide di continuare a lavorare, alternando riposo e lavoro. Una cosa importantissima, che porta nella vita della sana normalità, in momenti in cui non c'è purtroppo nulla di normale. Succede  - continua Leonora - che un giorno scade il contratto e questa ragazza scopre 5 minuti prima di finire il suo turno che dai piani alti, dove lavorano i supermegadirettori che non l'hanno mai conosciuta e contano solo numeri e profitti, hanno deciso che rinnovare il contratto in una situazione del genere è un costo che l'azienda non vuole sostenere".

 

Leonora a questo punto cerca di fare di tutto, prova a chiamare i responsabili, spiega la sua situazione. Niente: tutto inutile. L'unica risposta che riesce a ricevere è: "se i consulenti del lavoro dicono di tagliare i costi, si taglia".

Questo mese, tra i costi da tagliare, c'era Leonora.

 


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