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29 marzo 2024

Vittorio Veneto

"L'aerocampo sia zona agricola"

Lettera aperta del consigliere Alessandro De Bastiani ai suoi colleghi del Pd

| Claudia Borsoi |

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| Claudia Borsoi |

VITTORIO VENETO - "L'aerocampo sia zona agricola": scaduti i termini del protocollo d'intesa, visto che le "informali manifestazioni di interesse" non si sono palesate, il consigliere Alessandro De Bastiani chiede che l'ex sito militare di San Giacomo di Veglia abbia una sola destinazione, quella agricola, e non la molteplicità votata dal consiglio comunale del 30 novembre.

 

Lo fa in una lettera aperta inviata ai suoi colleghi consiglieri del Pd e al sindaco Roberto Tonon. Una lettera i cui toni non sono morbidi, anzi De Bastiani chiede ai suoi colleghi coerenza e di non creare false aspettative ai cittadini.

 

«Ieri (10 febbraio ndr) - ricorda De Bastiani - sono scaduti i tre mesi di proroga per la conclusione dell'accordo del protocollo d'intesa per la valorizzazione dei siti militari dismessi. (Adesso scopriamo che i tre mesi sono ulteriormente prorogabili). Quei 300 posti di lavoro che hanno fortemente influenzato le nostre decisioni e che non sono arrivati non ci hanno fatto fare una bella figura. Mentre noi parlavamo e rinviavamo decisioni importanti, nella speranza dell'arrivo di nuovi posti di lavoro, in città ridevano e si scambiavano battute sul misterioso acquirente che noi non abbiamo mai saputo chi fosse, ma che tanti indicavano in un impresario edile, nome e cognome compreso».

 

La lettera prosegue poi così: «La mia proposta fatta in consiglio comunale di stralciare dalla delibera l'aerocampo di San Giacomo in attesa della promessa lettera di presentazione di Unindustria era percorribile e avrebbe dimostrato che il PD  si oppone con determinazione a manovre edilizie speculative. Spero che venga mantenuta la promessa di lasciare l'aerocampo a zona agricola, ma state certi che la gente non si dimenticherà della strumentalizzazione di 300 posti di lavoro. Giocare con la buona fede di quei cittadini che arrivano a stento a fine mese lanciando speranze di posti di lavoro che non ci sono, non è un segnale di cambiamento e di superamento del vecchio modo di fare politica» conclude De Bastiani. Parole queste che senz'altro non faranno mancare le reazioni all'interno del suo partito.

 


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Claudia Borsoi

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