25/04/2024parz nuvoloso

26/04/2024nubi sparse

27/04/2024nubi sparse

25 aprile 2024

L’orsa che non Dan(i)za più

Categoria: Animali - Tags: Daniza, orsi, Pinzolo

immagine dell'autore

Valentina Piovesan | commenti | (62)

Quest’anno a cagione delle notizie inerenti l’orsa Daniza, mi sono ritrovata a fantasticare più del solito (non so se l’avveduto lettore l’ha intuito ma sono dotata di una fervidissima immaginazione che le passeggiate fra i boschi e l’uscita ventura de Lo Hobbit - La battaglia delle 5 armate tendono vieppiù a enfatizzare) nel corso delle mie consuete escursioni montane: oltre a baloccarmi tentando di scorgere fisionomie nelle coriacee cortecce degli alberi con la vana speranza di indurre un Ent alla conversazione, infatti, scrutavo l’orizzonte convinta di avvistare il leggendario Beorn di tolkieniana memoria da un momento all’altro, certamente inviperito per il trattamento riservato all’ignara urside sua collega di pelliccia.

 

Oltre a gingillarmi sugli immaginifici incontri nella Terra di Mezzo, congetturavo su quanto deve essere difficile la vita degli orsi e in generale delle fiere (naturalmente intese come indomite bestiole e non quelle di San Luca) ai giorni nostri in un mondo governato dal bipede più parassitario di sempre, l’essere umano.

 

Etichettate, "microchippate", schedate nella migliore delle ipotesi, braccate nella peggiore esclusivamente in virtù del loro istinto.

 

I casi sono innumerevoli, quello di Daniza è solo l’amara ciliegina sulla torta mal riuscita. Ricapitoliamo. A Ferragosto in quel di Pinzolo, in Trentino, l’orsa gironzolava tranquillamente nel suo habitat scortando i propri cuccioli quando è stata avvistata da un prode cercatore di funghi, il quale, invece di darsela a gambe alla velocità della luce (è infatti risaputo che persino la più pavida fra le paperelle può diventare isterica qualora avverta una minaccia nei confronti della sua piumata prole, perciò il buonsenso dovrebbe intimare di evaporare all’istante davanti a un’orsa con relativa figliolanza) si sarebbe nascosto dietro gli alberi a circa 30 metri di distanza per osservare meglio la scena (probabilmente dimentico del fatto di non essere il baldanzoso Texas Tarzan o il temerario Crocodile Dundee).

 

L’orsa avvertendo il pericolo si sarebbe prontamente scagliata contro l’uomo, colpendolo con due zampate e mordendogli uno scarpone, lasciandolo in vita, fortunatamente.

 

Dunque, mamma orsa con due cuccioli seguendo il suo istinto si avventa contro quella che avverte come una minaccia: i conti tornano alla perfezione. Secondo quel che si può leggere sui giornali, però, il comportamento dell’orsa sarebbe stato anomalo. L’assessore all’agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca Michele Dallapiccola avrebbe affermato che: “Individuati a vista i cuccioli a circa 30 metri di distanza l’uomo si era immediatamente allontanato e nascosto. Tuttavia nonostante i cuccioli avessero preso una direzione diversa dalla sua e nonostante si fosse comunque nascosto dietro un albero dopo essersi allontanato, è stato raggiunto dall’animale che lo ha attivamente aggredito e ferito”.

 

Bene, in primo luogo se 30 metri o poco più possono essere considerati una distanza di sicurezza accettabile per un uomo non significa che altrettanto valga per gli orsi, i quali corrono come treni a vapore e probabilmente una distanza simile la coprono, balzellon balzelloni, con quattro salti al massimo. Secondariamente anche una comune madre sapiens sapiens si stizzirebbe qualora avvertisse la presenza di occhi indiscreti quantunque a una simile distanza, figuriamoci tale molosso di mammifero.

 

Ma tant’è che questa povera bestia, femmina di 18/19 anni circa introdotta in Trentino nel 2000, munita di radiocollare, secondo il protocollo doveva essere catturata (anche se il Corpo Forestale dello Stato ha precisato di non aver partecipato ad alcuna operazione di cattura e ha avviato un’indagine, ipotizzando i reati di maltrattamento di animali e di uccisione senza motivo reale).

 

Dopo essere stata monitorata per quasi un mese (“rea” oltretutto di aver nel frattempo attaccato capre e pecore per sopravvivere: orbene come dovrebbe fare “merenda” un orso secondo voi, lor signori, forse sorbendo il tè delle cinque con biscotti? Non potevate pensarci prima di introdurre un'orsa in quella zona?) è stata alfine effettutata l’anestesia a distanza, ma l’animale non ha tollerato il farmaco somministrato ed è morto.

 

Anche uno dei suoi due cuccioli, peraltro nati nel 2014, è stato narcotizzato, “schedato” e rimesso in libertà, mentre l’altro si è dato alla macchia. Come potranno sopravvivere questi due giovani orsi senza la madre, non si sa.

 

Naturalmente le polemiche impazzano: l’Enpa (Ente nazionale protezione animali) già invoca le dimissioni del ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti. C’è chi parla nientemeno di “animalicidio”. C'è addirittura chi ha rivolto minacce al povero cacciatore di funghi in questione, stranamente la calura estiva non è tale da poter giustificare siffatti atteggiamenti (consiglio ai giornalisti di riportare solo le iniziali dei protagonisti in casi come questi, onde evitare di scatenare una vera e propria caccia alle streghe dopo quella alle orse).

 

Ispirata da simili "brillanti" trovate quasi quasi presento una petizione per l’immediata dimissione di tutti i cacciatori di funghi del Trentino, con ingiunzione di appendere il cestino di vimini e la pignatta per fare il risotto al chiodo.

 

Per un momento mi scordo di tutto questo chiasso e lascio vagare ancora una volta la fantasia. In questo Eden immaginario sottoforma di bosco non esistono microchip, uomini, polemiche, assessori, ministri, enti, twittatori compulsivi, ma solo un'orsa che si staglia all’orizzonte fiera e maestosa, padrona del proprio destino e dell’ambiente che la circonda. L’orsa si gira, mi fissa con quegli occhi liquidi e imperscrutabili che solo la natura possiede, poi se ne va per la sua strada, libera come un vento impetuoso che danza fra i monti. Per fortuna nessuno può ammazzarla, l’immaginazione.



Commenta questo articolo


Una bellissima nota..
Sono triste ed incazzato.
Daniza ha difeso i suoi piccoli, senza uccidere. E' stata assassinata!

segnala commento inopportuno

L'autonomia della natura inevitabilmente finisce dove inizia quella dell'essere umano. Un orso vive secondo il proprio istinto, non può essere sempre "contenuto". Se si vuole interferire sempre e comunque l'esito non può essere che tragico.

segnala commento inopportuno

Beh, insomma, nel caso specifico l'animale non ha retto il farmaco per la sedazione, non è mica stato impallinato apposta. C'è da dispiacersi, ok, ma non penso proprio che sia stato abbattuto intenzionalmente, io non ne farei una tragedia viste le dinamiche.

segnala commento inopportuno

Diciamo che prima di introdurre una "bestiola" del genere in una determinata zona (Daniza era stata "importata" dalla Slovenia nel 2000) bisognerebbe valutare attentamente i pro e i contro per il bene di uomini e fiere. Chiaramente un animale del genere non si nutre di puffbacche e non partorisce orsetti di peluches e se si presenta l'occasione, quindi, sbrana pecore e/o difende i suoi cuccioli. Si cercava di riportare la presenza dell'orso bruno in quell'area, d'accordo, ma a mio parere è stato un esperimento davvero fallimentare.

segnala commento inopportuno

Beh, speriamo che abbiano imparato allora, ma visto che il progetto ursus è in piedi da qualche anno e di orsi nuovi nati durante il progetto ce ne sono un po' non credo proprio.

Trovo molto più deplorevole e da condannare i tizi che minacciano il raccoglitore di funghi che è stato aggredito dall'orsa, gente fuori di testa che avrebbe preferito vedere accoppato l'uomo piuttosto che, per sbaglio, l'orsa,
Sarebbero da mandarli in mezzo ai boschi a far le coccole ai cuccioli di orso, così risolviamo un paio di problemi in un colpo solo...

segnala commento inopportuno

Me lo auguro anch'io, anche perché gli orsi in Trentino secondo le stime sarebbero 40 o addirittura 50 e come faceva notare Messner in un'intervista rilasciata qualche settimana fa non c'è spazio sufficiente per tutti. Già, è orribile usare l'animalismo come scusa per vomitare odio contro i propri simili: accade sempre più di frequente. Sono da sempre convinta che chi detesta il prossimo non sia in grado di amare fauna e flora.

segnala commento inopportuno

D' accordo. In questo caso sono dalla parte di Daniza senza se e senza ma.

segnala commento inopportuno

Visto che impesti postando messaggi in ogni dove, non è che riesci ad imparare a rispondere nel posto giusto? Il nulla di cui sei protagonista almeno diventa un attimo più digeribile invece che sparso a mo di pupu' in ogni dove.

L'invito per spiegarti come si fa a 70 euro + IVA per ora è ancora valido.

segnala commento inopportuno

" Coraggioso" Anonymous sei un vigliacco che nasconde insulti ed " opinioni" dietro l' anonimato di uno pseudonimo.
Immagina un po' cosa me ne faccio degli inviti di un vigliacco come te o a rispondere alle tue domande.
Se Valentina Piovesan decide di cancellare questo scambio di " messaggi" non ho niente in contrario.
Se continuerai ad intervenire e ad incrociare la mia strada continuerò a ricordare qui ed altrove cosa sei: un povero vigliacco.

segnala commento inopportuno

Yahhhwn, che monotonia... ma la sai scrivere nel posto giusto?
Rispondimi correttamente dai, ce la puoi fare (sintatticamente intendo, non certo semanticamente, li non ci si può fare nulla, pazienza).
Hai problemi nell'imparare un cinninin di nuovo per contribuire a rendere il web un po' meno un "merdaio"?

Per rispondere nel posto giusto devi cliccare su Rispondi in fondo al messaggio verso il quale ti senti in dovere di contribuire con il tuo nulla.
NON DEVI andare sempre in fondo alla pagina dove sta scritto "agiungi un commento", diobono dai che ce la puoi fare!

Vai a far del bene a sto mondo... bah.

segnala commento inopportuno

Gentile Piovesan,
mi incuriosise questa sua grande sensibilità per l'orsa Daniza che andava manifestando negli ultimi giorni crescente aggressività (oltre l'episodio del cercatore funghi). Così distante, questa sensibilità, dalla considerazione per la operazione Mare Nostrum che lei ha definito "una farsa".

segnala commento inopportuno

Del resto ciascuno di noi dà al reale la propria interpretazione!

segnala commento inopportuno

La personale interpretazione del reale è un fatto, anzi un diritto incontrovertibile. Ma anche ciò che è reale è incontrovertibile. Ciò che è lì come lo vediamo resta tale per tutti.
Cercavo, dunque, solo un pacato approfondimento. Cercavo di capire come una persona possa nutrire tanta sensibilità per l'infelice destino di un orsa (uccisa peraltro per errore) e tanta sarcastica indifferenza per una tragedia epocale come quella che accade nei nostri mari.

segnala commento inopportuno

Amara convinzione semmai, non sarcastica indifferenza. Ritengo che sia un'iniziativa senza capo né coda, non è una questione di sensibilità, semplicemente non la trovo una soluzione adeguata alle necessità. In quanto all'orsa, quello che mi ha fatto riflettere è la triste condizione in cui sovente vivono gli animali, braccati solo per il fatto di essere tali. In ogni caso il riferimento a Mare Nostrum mi ha dato lo spunto per un'interessante riflessione: nel primo caso abbiamo uomini che fuggono a causa di altri uomini. Nel secondo un'orsa che fuggiva ancora una volta dagli uomini. Homo homini lupus, è cosa nota. Ma anche l'orso paga lo scotto dell'insensatezza dell'essere umano.

segnala commento inopportuno

No, guardi Piovesan che Danzica non è stata "braccata in quanto animale". Si è tentato di catturarla per trasferirla in una area protetta in quanto stava dimostrando una crescente aggressività ed un progressivamente calante timore degli uomini (si avvicinava semprepiù alle abitazioni).
Prima dell' iniezione han provato a lungo di acchiaparla con le trappole, ma le femmine son furbe! ma furbe che non vi dico!!!

Però, col senno di poi, forse era meglio se entrava nella trappola...

segnala commento inopportuno

Ma abbia pazienza, cosa si aspetta da un orso? Cosa vuol dire "crescente aggressività"? Evidentemente ha preso confidenza con il territorio e le case non lo intimorivano più. Per una madre con due cuccioli da sfamare, poi, la ricerca di cibo si fa chiaramente più pressante, non mi meraviglia il fatto che sia diventata più incline a cercare del cibo facile. Non stiamo parlando di un micio, un orso è per sua natura aggressivo e famelico. Dovevano pensarci prima di reintrodurre l'orso bruno in Trentino (ora se ne contano 40 se non addirittura 50 esemplari). Bastanzetti, Totò lo aveva capito da un pezzo che la femmina è furrrrba con 4 erre, ci scrisse pure una canzone! Cca nisciuno è fesso! Punto. Anzi, due punti!

segnala commento inopportuno

“Crescente aggressività”, Piovesan, significa che il comportamento predatorio di Daniza, (animalescamente legittimo) ha fatto pensare che essa stesse diventando un pericolo per l’uomo. Ma l’intera colonia di orsi trentini pare sia ormai troppo numerosa rispetto all’ areale. Dunque è stata sensata l’ intenzione delle autorità di catturare questa femmina furrrrba per ricollocarla in area protetta. Mentre è irrazionale la reazione di certi animalisti veri o da salotto (quanti vegetariani tra loro?) alla sua accidentale uccisione; animalisti che magari, cosa singolare, non fan ‘na piega di fronte ad un barcone di profughi annegati, incluse donne coi loro cuccioli…

PS: ho letto che agli orfani di Daniza (rintracciabili grazie al radiocollare) la Forestale garantirà, pur essendo essi già autonomi, un "supporto alimentare".
Questo è animalismo vero !

segnala commento inopportuno

E mi autocito: "anche se il Corpo Forestale dello Stato ha precisato di non aver partecipato ad alcuna operazione di cattura e ha avviato un’indagine, ipotizzando i reati di maltrattamento di animali e di uccisione senza motivo reale". "Animalismo, dice lei. Io non credo in questo termine, solo nel buonsenso, nel rispetto e nell'amore per gli animali. Nel mio caso specifico non vado per niente d'accordo con gli "ismi" in generale. Solo con gli aforismi!
Lei pensa che io me ne freghi della vicenda Mare Nostrum, non so come sia arrivato a questa conclusione, chiaramente è libero di pensarla come crede. E sull'argomento Mare Nostrum non spenderò più una parola se non quando deciderò di scriverci un post.

segnala commento inopportuno

Piovesan, io non penso affatto che lei se ne freghi della "vicenda" Mare Nostrum. Tutt'altro, visto che è arrivata a definirla "una farsa".

Penso che tra tutte le definizioni che si possono dare di questa complessa operazione umanitaria e delle tragedie che vi orbitano, quella di "farsa" sia la più infelice.

PS: scusi a quale articolo del Cod. Penale fa riferimento "l'uccisione senza motivo reale" cui allude? se un el copa un porzel par farse 'na porchetada co i amighi eo penalmente perseguibile?

segnala commento inopportuno

Sul sito del Corpo Forestale dello Stato vi è un articolo intitolato "Orsa Daniza: aperta un'inchiesta sulle cause della morte" in cui si legge che è stata aperta un'indagine d'iniziativa sulle cause della morte dell'animale e che nessun appartenente del Corpo forestale dello Stato ha partecipato alle operazioni di cattura dell'orsa Daniza. Eh eh eh, non mi risulta che il maiale appartenga a una specie protetta, vada tranquillo! Questa alternanza di "lei" con tanto di cognome e "tu" che mi rivolge mi fa pensare all'epica gag di fantozziana memoria: "Ragioniere che fa, battii?", "Ma mi dà del tu?" "No no, dicevo, batti lei?", "Ah, congiuntivo!"...

segnala commento inopportuno

Pardon, l'esatto titolo dell'annuncio del Corpo Forestale presente sul sito ufficiale è: "ORSA DANIZA: IL CORPO FORESTALE AVVIA UN'INCHIESTA SULLE CAUSE DELLA MORTE".

segnala commento inopportuno

Benissimo l'inchiesta della Forestale. Assolutamente dovuta.

segnala commento inopportuno

I difetti degli uomini

Di bisacce Giove Padre ce ne impose due: quella piena dei propri difetti la collocò dietro alla schiena, l'altra carica di quelli altrui, la appese davanti al nostro petto.
Per questo motivo non possiamo vedere le nostre magagne, ma appena gli altri sbagliano, facciamo i censori.


Fedro

segnala commento inopportuno

Acuta critica Bastanzetti, da sagace commentatore qual' è. Non mi dica, ora, che vuole includere Valentina Piovesan nella BARBARIE TRA NOI. La prego.

segnala commento inopportuno

Barbara giammai,nonostante io nutra una fortissima simpatia per i vichinghi e la mitologia norrena. In compenso sono più strega della Maga Magò! Un giorno o l'altro mi includeranno nel remake de La spada nella roccia!

segnala commento inopportuno

" Coraggioso" Anonimous cos'è e' una forma di masochismo farsi dare in continuazione del vigliacco perché nascondi opinioni ed insulti dietro l' anonimato? Forse sei anche un po' coglione. Comunque continua sei talmente patetico, adesso pretendi di dirmi dove postare i commenti, da essere anche divertente. Un vigliacco un po' coglione ed anche clown.

segnala commento inopportuno

Guarda che qui chi sta facendo una figura da cacchina non sarei io... tu devi avere la tessera da membro onorario del club di quelli che per far dispetto alla moglie si tagliano il pistolino.
Bisogna portare pazienza, purtroppo...

segnala commento inopportuno

10 mg di Risperidone dovrebbero bastare ma ho paura che ci stiamo trovando davanti a un caso molto serio di schizofrenia. Mi sembra stia perdendo la bussola . È stato perfino ripreso dalla direttrice Da Ros.

segnala commento inopportuno

Poli immagina se mi faccio dare un consiglio da un coglione anonimo come te.
Ancora scosso per la macchina dipinta da uno o piu' writers, magari e' un lavoro collettivo.
Ne hai parlato a Da Ros.?

segnala commento inopportuno

" Coraggioso" Anonymous un coglione anonimo come te di merda se ne intende. Sicuramente un po' ti conosci o qualcuno ti ha spiegato chi sei e tu hai afferrato qualcosa.

segnala commento inopportuno

Miei cari signori (parlo a tutti, indistinatamente, a chi provoca e ai provocatori), suvvia, un po' di pacatezza! Mi duole leggere codeste parole sotto i miei post.

segnala commento inopportuno

Miei cari signori (mi rivolgo indistintamente a tutti voi, provocati o provocatori), suvvia, un po' di pacatezza! Mi duole leggere codeste parole sotto il mio post.

segnala commento inopportuno

Il suo appello lo leggi ma non mi tocca e lo respingo.

E' lei che ospita anonimi provocatori come Ano ( diminutivo di Anonymous anche se sinonimo di buco di culo) o Poli.
Francesca Salvador pensa di eliminarli ( non fisicamente) o per lo meno di eliminare offese e provocazioni ci pensi anche lei per non farsi sporcare il blog.
Sono intervenuto perché intereresato alla vicenda dell' orsa e per la sua bella. Ma se incrocio gente come Ano, Poli, Ben o Aspartame che fa rima con liquame puntualizzo, se ho tempo, che gentaccia sono.

segnala commento inopportuno

Io non ho la facoltà di ospitare, cancellare i commenti, selezionare i commentatori o bannare alcuno. Credo che sia possibile intervenire in tal senso solo rivolgendosi alla redazione del giornale. In ogni caso sono per la libertà d'espressione, credo nel dialogo, non nella coercizione. Nello specifico sono intervenuta perché continuo a notare commenti, da parte di vari utenti, che non hanno a che fare con l'orsa. Ed è un mio sacrosanto diritto, essendo la blogger che pubblica, esprimere il mio disappunto, così com'è un vostro diritto commentare.

segnala commento inopportuno

Lasci perdere sig.ra Valentina altrimenti comincia a insultare di brutto pure lei.Si trova davanti a un personaggio disturbato. Lo so è brutto vedere termini del genere in un proprio blog. Ora mi sommergerá di volgarità visto che l'ho difesa ma a me questo fortunatamente non mi tocca.

segnala commento inopportuno

Vigliacco, un po' coglione e clown, ma insiste. Puoi dire quello che vuoi, non preoccuparti non trovo altri aggettivi, ne' perdo più tempo del dovuto.

segnala commento inopportuno

Altro vigliacco, un po' coglione e clown.
L' anonima coglioni cresce.

segnala commento inopportuno

APOLOGIA DI REATO IN OGGI TREVISO

SEGNALO IL COMMENTO DELL' ANONIMO ASPARTAME APPARSO SU OGGI TREVISO OGGI DI OGGI, DI CHIARA IMPRONTA FASCISTA. SE SI CONSIDERA CHE VIA RASELLA E' RICONOSCIUTO DALLA CORTE COSTITUZIOALE COME UN LEGITTIMO ATTO DI GUERRA L' AFFERMAZIONE DI ASPARTAME E' APOLOGIA DI REATO.
ASPARTAME IN BLOG E' UN ANONIMO CHE SI CELA DIETRO UNO PSEUDONIMO, MA OGGI TREVISO CONOSCE NOME E COGNOME ED INDIRIZZO. STO INVIANDO LA MIA NOTA ALL' ANPI ED ALLE ORGANIZZAZIONI DEMOCRATICHE DI VITTORIO.

aspartame
12/09/2014 - 8:40
CECCHINERIE , BANALITA' : DAL DEVOTO OLI: "STRONZATE"
se dei tizi, non inquadrati in un esercito regolare, senza divisa, si possono permettere attentati contro un esercito regolare, fino a qualche tempo prima nostro alleato, evitando di pagarne le conseguenze allontanandosi e semplicemente mescolandosi alla folla, sicuri di non essere identificati, (lasciando che altri paghino al posto nostro per le nostre bravate, per le quali non paghiamo nessuna conseguenza, veri atti di eroismo (!?)) si deve ammettere allora che i militari regolari possano rivolgere alla stessa popolazione pari "gentilezze" !
Fossi stato al posto di Kappler, in caso di attacco proditorio rivoltomi da civili, avrei fatto una vera strage, altro che 335 detenuti (buona parte già condannati a morte in attesa di esecuzione)
Roma adesso avrebbe la popolazione di Tarzo......
Americani ed inglesi non hanno esitato a bombardare le città tedesche abitate da soli civili, Colonia e Dresda hanno avuto molte più vittime di Nagasaki ed Hiroscima insieme.......nessuna protesta !!! Nessun processo.
Kappler è stato condannato per l'uccisione di 5 (cinque) civili, in quanto il tribunale ha ammesso che gli altri 330 erano stati regolarmente fucilati in ossequio a norme accettate.
Cecchini, lei è uno strazio d'uomo. Che pena, ci vorrebbe una norma speciale anche per lei, ed un Kappler moderno che.....

segnala commento inopportuno

Questa meravigliosa e struggente canzone di De André racchiude in sé tutte le mie considerazioni sulla guerra. Qualsiasi guerra.

segnala commento inopportuno

Questa mamma orsa si e' gettata sul tizio pensando ad un predatore, e si e' trovata di fronte un normale cretino. Cioe' ad un tizio che non aveva la piu' pallida possibilita' di essere un predatore: no, i funghi non valgono come prede. Lo so cosa raccontate alle fanciulle, ma i funghi non sono "prede da safari". Insomma, non era un predatore, ma si comportava come tale.
Chi si comporta come un predatore senza esserlo? Chi si comporta come un predatore senza esserlo di fronte ad un'orsa? Risposta: un cretino. QED.
Quindi abbiamo a che fare con un'orsa che, pur senza essere di Vulcano, realizza di avere di fronte un cretino (e non un predatore) e lo manda via dandogli una lezione, ma senza per questo lasciargli dei danni permanenti.
Cosa bisogna fare di quell'orsa?
Beh, innanzitutto, per il bene del Trentino Alto Adige, datele il diritto di voto.
Essendo palesemente piu' intelligente del tizio che va a funghi, mostrando piu' autocontrollo di un Borghezio o di un Boso, dimostrando un senso della misura superiore a quello di Grillo, Prendendo una misura efficace ma senza esagerare (cioe' meglio di Mario Monti), direi che il diritto di voto se lo meriti. Secondo me esistono le condizioni politiche per una candidatura. La Boldrini approverebbe: una ragazza madre pelosa, autonoma , determinata : Daniza e' l'ideale di donna per ogni femminista di corporatura robusta.
E dovreste vedere come manda via gli stalkers.
Se il diritto di voto ce l'ha un tizio cosi' stupido da andare in un posto pieno di orsi SENZA sapere cosa fare incontrando un orso, nascondersi dietro ad un albero sottovento rispetto all'orsa puzzado abbastanza da farsi annusare a una trentina di metri, e da li' continuare ad osservarla, sono per il diritto di voto all' orsa Daniza , dai referendum sino alle europee. La qualita' della politica non puo' che migliorare.
Cosa si deve fare in quel caso? Non nel caso di voto, intendo nel caso si incontri un'orsa coi cuccioli.
Ce lo dice google:
“nel caso d’incontro con uno o più cuccioli d’orso: allontanarsi (senza correre) nella direzione da cui si proviene, senza avvicinarsi o fermarsi vicino ai cuccioli."

Non sembra difficile. Ha tutta l'aria di "dattela a gambe, ma con una certa flemma inglese". Good morning, lady. Nice weather today, isn't it? Oh, so long! Goodbye!
Ora, rimane da chiarire un'ultima cosa. Che diavolo ci faceva questo tizio da solo in un posto con gli orsi? Voglio dire, se io mentre gironzolo per un bosco locale trovo questo:

significa che la natura e' protetta e che l'oggetto della protezione sono i rapaci. Questo significa che se io vedo, diciamo, un rapace , gli rompo le scatole e lui mi cava un dito con una beccata, mi fanno pagare il rapace. E non dico "nel caso in cui io lo uccida". No, mi fanno un multone enorme perche' ho molestato una proprieta' dello stato.
Se difendono alcuni animali notturni il cartello e' diverso:
ma rimane il fatto che se io mi avvicino ad un barbagianni (esistono i Barbagianni in Germania?) e quello mi cava un occhio, fanno la multa a ME per aver molestato il barbagianni, e non vanno a sparare al barbagianni per aver cavato un occhio ad uno che si e' arrampicato sino al nido coi pulcini.
Se ho capito bene quello che mi hanno spiegato - il mio tedesco non e' ancora perfetto - sembra che questi cartelli abbiano un significato in una specie di classifica IUCN ( http://de.wikipedia.org/wiki/International_Union_for_Conservation_of_Nature_and_Natural_Resources ) e che , insomma, se c'e' il cartello non e' per proteggere me dai pericolosi rapaci tedeschi che mi potrebbero aggredire - dandomi cosi' delle storie incredibili da raccontare alle fanciulle del luogo - ma ma per proteggere i RAPACI.
Insomma, si: lo scopo dello stato in quel posto con gli orsi NON e' di proteggere le persone dagli orsi, ma gli orsi dalle persone.
Ecco, secondo me quello che il governo italiano sbaglia nel fare e' proprio questo: non ha modi abbastanza espliciti per dire al cittadino "sei un coglione, quindi adesso paghi tu, anche se vai in giro a piagnucolare".

Perche' in questi casi vale sempre il solito motto: le vittime si riconoscono dal pianto, i colpevoli dal piagnisteo.
e quindi, date il maledetto DIRITTO DI VOTO all' Orsa Daniza. Ha applicato la misura minima sufficiente ad allontanare il cretino, si e' fermata prima di fargli male ricalibrando l'assalto (e non e' semplice se pesate tanto, avete gli artigli e siete pure imbufaliti) , e specialmente ha insegnato ad un tizio che con gli orsi non si scherza: o sai cosa fare nel caso, o stai a casina tua.
A proposito.
Se siete in un bordello e seduta alla cassa c'e' un'orsa coi cuccioli, come dovete comportarvi?
Come vi pare: e' la droga, scemi.
Uriel Fanelli

segnala commento inopportuno

Spassosissimo contributo! Mi torna alla memoria una simpatica filastrocca "animalier"... In effetti in politica non manca più nessuno... Solo un orso e i famigerati due Liocorni!

segnala commento inopportuno

Mi fa SPECIE, è il caso di dirlo una cosa per me paradossale, mi chiedo il motivo per cui c'è così tanto scalpore intorno alla vicenda della povera Orsa quando ogni giorno vengono macellati migliaia di: ovini,caprini, suini,bovini,equini e pesciolini ...

La risposta penso che sia : perchè ce li mangiamo chiaro.

Quindi perchè non facciamo l'allevamento degli Orsi da bistecca e risolviamo il problema ?

mah! mondo difficile.

segnala commento inopportuno

In realtà la carne d'orso viene già servita in tavola, in Slovenia per esempio, di tanto in tanto, capita (ho letto proprio in questi giorni di una cuoca slovena che ha preparato un piatto a base di tale carne). E nel 2010 mi pare di ricordare che un cuoco di Bolzano suscitò una viva polemica per aver cucinato la medesima.

segnala commento inopportuno

.. la strada è aperta, se iniziamo ad allevare gli orsi per mangiarli, nessuno si scandalizzerà più e abbiamo risolto il problema ....

poi magari capiterà lo stesso che un tizio uccida una nutria o al cinghiale e allora via i titoloni ma anche in quel caso basterà fare un allevamento di nutrie o di cinghiali e risolto il problema...

aspetta....mi sa che invece c'era favore a dare la caccia alle nutrie e ai cinghiali..

mah! mondo strano..

segnala commento inopportuno

In realtà la carne di cinghiale è assai diffusa sulle tavole, per esempio in Toscana. La nutria non è ancora stata sdoganata come manicaretto! meglio per lei! =)

segnala commento inopportuno

La mia era un pò una provocazione, paradossalmente è un pò come commuoversi (giustamente) per il povero bambino israeliano ucciso, dimenticando le centinaia di bambini palestinesi massacrati, se poi l'Orsa si chiama pure Daniza (nome ebreo) il paragone calza ancora di più, ma qui mi tocca chiudere che sennò arrivano i falchi dell'antisemitismo.

segnala commento inopportuno

Se c'è un cosa che mi fa imbestialire è la guerra. Non mi interessa da chi parte, come e perché si scatena. Rossi, verdi, gialli, blu: chi ammazza non ha giutificazioni. Mai. E quando sento che a rimetterci sono i bambini, la mia ira si centuplica. E più leggo libri, più partecipo a eventi, più mi reco nei musei, più guardo film sull'argomento, più non riesco a capire cosa passi per il cervello bacato dell'essere umano guerrafondaio.

segnala commento inopportuno

L'Orsa Daniza dall'alto ci porta a spasso per il mondo e ci ricorda con la sua grande anima di mamma Orsa di fare l'amore e non la guerra

ma...ella si è già dimenticate di che mondo ha appena lasciato ?

(adesso veramente mi tocca scappare che odo arrivare qualcuno che sentendo parlare di orsa amore e guerra ci tirerà fuori la CCCP)

ciao ciao

:-))

segnala commento inopportuno

Sul Fatto Quotidiani di ieri nella prima pagina in alto c' e' scritto: " Addolors la morte dell' orsa stroncata da un narcotico. Ma le reazioni isteriche dei politici sono fuori luogo. E non ci furono nemmeno per il ragazzo ucciso a Napoli" Sono d' accordo; per esempio la senatrice montebellunese Puppato, quando Daniza era viva non ha speso una parola ed ora si straccia le vesti. Puro opportunismo come d' abitudine. Personalmente sono addolorato, ma anche incazzato, perché ho il sentimento che Daniza non sia stata uccisa per errore, ma giustiziata perché ritenuta pericolosa. Poi l' esecuzione e' stata fatta passare per errore.
Segnalo anche l' intervista a Marco Corona apparsa sempre nel quotidiano di ieri.

segnala commento inopportuno

A mio parere anche paragonare il caso dell'orsa morta con quello del ragazzo ucciso è assolutamente fuori luogo. Sull'onda dell'emotività molte notizie vengono strumentalizzate per creare scalpore e, magari, distrarre i lettori da altri accadimenti. Purtroppo non sono riuscita a reperire l'intervista. Una domanda: io conosco Marco Corona, il fumettista. L'intervista del Fatto riguardava proprio Marco Corona o Mauro Corona lo scrittore? Lo chiedo perché sono una grande estimatrice di Mauro Corona e vedo che in questi giorni sta esprimendo il suo parere sull'abbattimento di Daniza.

segnala commento inopportuno

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×