VITTORIO VENETO – L’enoteca Peccato Divino nel mirino dei ladri. Il locale di via Battisti, in Quadrilatero, è stato visitato quattro volte in sette giorni: due tentativi di scasso e due colpi andati a segno, rubando il barattolo delle mance per le cameriere. Il titolare Gigi Gava stamane, martedì, incontrerà il sindaco Mirella Balliana: «Voglio capire che intenzioni ha l’amministrazione comunale visti i troppi episodi». Non è la prima volta che l’enoteca viene visitata dai ladri, l’ultima volta ad inizio anno. E ci sono dei precedenti anche nel 2024.

«In sette giorni i ladri sono venuti quattro volte - racconta il titolare dell’enoteca -. La prima volta nella notte tra lunedì e martedì della scorsa settimana quando hanno cercato, invano, di forzare la serratura. La seconda volta nella notte successiva, tra martedì e mercoledì: questa volta erano muniti di attrezzatura per lo scasso e sono entrati, facendo scattare l’allarme. Hanno rubato il barattolo con le mance per le cameriere e qualche pacchetto di sigarette che avevo lasciato».

Gava ha quindi deciso di trasferirsi nel locale per dormire nella notte tra mercoledì e giovedì, «così se fossero tornati, gli avrei dato il benvenuto…». Quella notte è passata tranquilla. Pensava quindi che gli episodi fossero finiti. Invece nella notte tra giovedì e venerdì altro tentativo di scasso. La quarta visita nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 maggio. I ladri sono però stati notati da un passante che ha chiamato il 112. «Hanno agito tra mezzanotte e mezza e l’una e mezza – spiega il titolare di “Peccato Divino” -, rubando nuovamente le mance e quattro lattine di Coca-Cola. Non mi sarei mai aspettato un loro ritorno… Sono tornati con leve più grosse prese da un cantiere qui vicino. Sono stati notati da un passante e, impauriti, sono scappati lasciando qui gli attrezzi e una borsa con scarpe e borracce. I carabinieri li hanno rincorsi, ma loro si sono dileguati dietro la stazione, nella collina. Come ha riferito il testimone, erano due persone di colore. Dalle telecamere si vede poco o nulla perché si erano bardati con cappuccio e sciarpa. Comunque non è gente del posto, perché altrimenti mi avrebbero portato via le bottiglie di vini importanti e non quattro Coca-Cola».