MASER – Beh, ha di che essere soddisfatto Vittorio Dalle Ore, attuale proprietario della Villa di Maser, visto che gli oggetti messi all’asta per restaurare e valorizzare lo splendido edificio palladiano hanno ottenuto un successo di gran lunga superiore alle più rosee aspettative. Gli oggetti d'arte e gli abiti appartenuti a Marina Volpi di Misurata (madre di Diamante Luling Buschetti e suocera di Dalle Ore) che ricevette la villa come dono di nozze dal padre negli Anni Trenta hanno totalizzando un fatturato di 1.030.000 euro, una cifra formidabile visto che la stima iniziale era di 473.000 euro. Il catalogo proponeva 311 lotti e ad asta finita ne sono stati aggiudicati l’85%, con un venduto del valore pari al 220% (le cifre sono comprensive dei diritti d’asta).

“I bidder in sala, al telefono e online, hanno partecipato animatamente all’asta nelle due tornate della mattina e del pomeriggio, alla ricerca di pezzi unici capaci di restituire il fascino della villa e dei personaggi che l’hanno abitata – spiegano dalla casa d’aste Cambi di Milano -. Tra i top lot la rara lampada da terra modello Sasso a due diffusori realizzata da Luigi Caccia Dominioni per Azucena venduta a €35.000 (stima iniziale: €20.000 - €25.000), lo Spaventapasseri di Felice Casorati venduto a €40.000 (stima iniziale: €20.000 - €25.000) e la Tragedia Greca di Arturo Martini venduto a €122.500 (stima iniziale: €25.000 – €30.000)”.

Quanto agli oggetti più apprezzati: “Top lot assoluto dell’asta la coppia di importanti candelieri in vetro soffiato di Murano con montatura in bronzo dorato, venduta a €219.000 (stima iniziale: €10.000 – €12.000). Nonostante il vincolo comunicato dalla Soprintendenza a poche ore dalla vendita, la scatola lastronata in lapislazzuli di Alfredo Ravasco è comunque riuscita a stabilire un nuovo record per l’artista, raggiungendo la cifra di €57.500 – quindi dalla casa d’aste milanese la doverosa precisazione -. Come stabilito da Vittorio Dalle Ore, attuale proprietario della Villa, il ricavato dell'asta sarà destinato al restauro e alla valorizzazione dello splendido edificio”.

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