PONTE DI PIAVE - Si sono svolti questo fine settimana in palestra a Ponte di Piave, i campionati regionali FIJLKAM di karate per la categoria esordienti A (12-13 anni) che ha visto la partecipazione di una settantina di atleti provenienti da tutto il Veneto, riservato alle cinture marroni, ossia il meglio della categoria poiché la cintura nera si può ottenere solo dai 14 anni.

Ancora una volta la società di casa, ha fatto incetta di successi. I sei atleti pontepiavensi, nella specialità kumite (combattimento) infatti, sono andati tutti a podio e ben cinque si sono qualificati per i campionati Italiani.

L’oro di Rachele Ghirardo (cat. -47 kg), di Elisa Trianni (cat. -53 kg) e di Enrico Gava (cat. -68 kg), con l’argento di Elena Bravo (cat. -42 kg), di Carlo Talon (cat. -61 kg) ed il bronzo di Beatrice Benvegnù (cat. -53 kg) fanno della palestra diretta dal maestro Paolo Moretto, una delle realtà sportive più importanti della provincia di Treviso e del Veneto. Magistralmente diretti dal coach Sara Cardin, che ricordiamo essersi laureata vice campione del mondo a fine ottobre a Belgrado, gli atleti di Ponte di Piave hanno espresso sul tatami regionale freschezza atletica e determinazione tecnica necessari a raggiungere gli obiettivi prefissati.

Campionato italiano quindi a Colleferro (Roma) , previsto il 19 dicembre per Ghirardo, Gava, Trianni, Bravo e Benvegnù nelle rispettive categorie, con la speranza che arrivi almeno un podio per i ragazzi trevigiani. «Un anno incredibilmente pieno di successi – conferma Paolo Moretto – con l’oro europeo e l’argento mondiale di Sara Cardin, con in numerosi open internazioni vinti dalla Cardin stessa e il bronzo europeo di Federica Bellazzo nella specialità del kata ed ora con questi giovani atleti che si dimostrano consapevoli della responsabilità che portano sulle spalle, quella di rappresentare la palestra di un piccolo paese che sale agli onori della cronaca nazionale ed internazionale.

La presenza al campionato regionale dell’Amministrazione Comunale in persona degli Assessori De Faveri e Morici – continua Moretto – ci fa sentire ancora più orgogliosi del lavoro che stiamo facendo con i ragazzi, poiché è anche con l’aiuto delle Amministrazioni pubbliche che si riesce a costruire un percorso di promozione dell’attività sportiva e di educazione allo sport».

Karate Ponte di Piave quindi fa cinquina, l’anno scorso in questa categoria solo due atleti qualificati per gli italiani, ora sono cinque. La palestra di Ponte di Piave, oltre all’attività giovanile pomeridiana, svolge l’attività agonistica ed anche amatoriale, sia per adulti che per ragazzi, nelle ore serali.