Karate Castelfranco, en plein alle Selezioni Regionali Fijlkam Di Rosà
Ben 13 ragazzi e ragazze della Germinal Sport Target volano ai Campionati italiani assoluti
CASTELFRANCO - È stato un weekend da autentici protagonisti per i ragazzi e le ragazze della Germinal Sport Target, che erano impegnati alle Selezioni regionali organizzate dalla Fijlkam (Federazione italiana judo lotta karate arti marziali) alla palestra Balbi di Rosà (Vicenza). Agoniste e agonisti hanno calato l’en plein qualificando l’intero contingente per i Campionati italiani assoluti di kata e kumite in programma nel primo weekend di giugno al PalaPellicone presso il Lido di Ostia (Roma). Da venerdì 2 a domenica 4 giugno saranno dunque ben 13 fra atlete e atleti a tenere alto l’onore della società castellana alle finali nazionali.
Al PalaBalbi di Rosà, 11 portacolori della Germinal Sport Target hanno strappato il pass per i Campionati italiani. La giornata di gare era iniziata nel migliore dei modi: un podio tutto al femminile nel kata con le ragazze del club di Castelfranco Veneto. Oro per la vicentina Giada Peruzzi e argento per Giulia Marchetti, che si sono fronteggiate in finale. Festa completata dal bronzo di Sofia Stangherlin. Medaglia d’oro nel kata maschile anche per Pietro Binotto che si è imposto in maniera cristallina.
La tornata di incontri è poi proseguita senza soluzione di continuità con i ragazzi della Sport Target, che hanno dato vita a un’altra serie di derby intensi e combattuti nella specialità del kumite. Anche in questo caso c’è stata una finale che ha visto salire sul tatami due ragazzi della squadra trevigiana con Davide Gasparetto, capace di spuntarla su Giuseppe Minervino nella categoria dei 75 kg. Oro invece soltanto sfiorato tra la classe dei 67 kg per Giacomo Andretta che ha ceduto in finale a Mirco Pigat (Academy Ponte di Piave). Sul terzo gradino del podio dei 67 kg è salito Liridon Bitici, altro karateka della Sport Target.
Per le finali nazionali si sono inoltre qualificati tre ragazzi quinti classificati nelle rispettive categorie del kumite, ovvero il duo Nicolò Sevegnani-Alessio Cambruzzi (entrambi sempre tra i 67 kg) e Tommaso Mason (60 kg).
A questa pletora di atleti e atlete si aggiungono poi Alessandro Gatto (qualificato di diritto nella sua categoria dei 94 kg) e Mattia Busato, l’azzurro della Germinal Sport Target e del CS Esercito, che lo scorso marzo ha vinto due medaglie d’argento (individuale e di squadra) nel kata agli Europei di Guadalajara (Spagna). Busato è reduce da un quinto posto alla Premier League di Rabat (Marocco), dove è approdato fino alla finale per il bronzo. Qui, però, i giudici hanno assegnato il terzo posto a Kazumasa Moto, uno dei “mostri sacri” giapponesi - considerati fra i maestri della disciplina -, premiato con un divario forse fin troppo generoso nel punteggio, che non rispecchia la reale differenza di valori tecnici tra i due atleti (44.2 contro 42.4).
Un altro motivo di soddisfazione tra le file della Sport Target proviene infine dal master Alessio Diana, selezionato per la rappresentativa internazionale di Goju-Ryu, che già lo scorso anno aveva portato a casa l’argento al Campionato Mondiale di Foligno, dedicato a questo precipuo stile di karate originario delle isole Okinawa.
Il medagliere delle Selezioni regionali assoluti
Kumite:
Davide Gasparetto, oro maschile (75 kg)
Giuseppe Minervino, argento maschile (75 kg)
Giacomo Andretta, argento maschile (67 kg)
Liridon Bitici, bronzo maschile (67 kg)
Kata:
Giada Peruzzi, oro femminile
Pietro Binotto, oro maschile
Giulia Marchetti, argento femminile
Sofia Stangherlin, bronzo femminile