CASTELFRANCO – Riparte con una novità il progetto di inserimento lavorativo “Apprendistato Duale” presso l’Istituto IPSIA Galileo Galilei. La modalità di alternanza scuola-lavoro organizzata da Confartigianato Imprese Castelfranco Veneto e Confartigianato Imprese Marca Trevigiana verrà estesa anche ad un ulteriore indirizzo scolastico per i prossimi due anni, quello di “Manutenzione, installazione ed Assistenza Tecnica” (impianti elettrici, elettrotecnici, montaggio).

Una decisione, quella dell’istituto Galileo Galilei, presa dopo il positivo esito della sperimentazione partita un anno fa, che ha visto impegnati 23 studenti della ex-quarta classe, ora iscritti al quinto anno, appartenenti all’indirizzo “Industria Artigianato per il Made in Italy - Meccanico”, accolti da altrettante imprese della castellana operanti in diversi settori merceologici.

“ll forte interesse degli studenti e l’ottimo riscontro da parte delle imprese ospitanti ha messo le basi per un’estensione del progetto alle altre classi quarte – ha commentato la preside Rita Salvadori –. Questa modalità di inserimento lavorativo è un collegamento prezioso che permette ai ragazzi di sperimentare, approfondire e consolidare le competenze professionali del loro indirizzo. Questo approccio sposa a 360 gradi la visione del nostro Istituto, orientato alla crescita continua e alla preparazione professionale dei nostri studenti”.

L’Apprendistato Duale ha un carattere innovativo, consente infatti di alternare ore scolastiche di lezione in aula a quelle nei luoghi di lavoro per almeno 350 ore annuali in azienda per due anni, in quarta e quinta superiore. “Differentemente dalle altre modalità di alternanza scuola-lavoro, l’Apprendistato Duale fornisce allo studente una formazione più strutturata e continuativa, con il riconoscimento di una retribuzione e con l’apertura di una posizione previdenziale – ha spiegato Oscar Bernardi, presidente Confartigianato Imprese Marca Trevigiana –. Per le aziende si tratta di investire oggi per il futuro. Ci sono realtà che hanno ospitato i ragazzi, già pronte ad assumerli a seguito di quest’esperienza. Questa modalità di inserimento ha consentito un risparmio di tempo nella formazione della persona che, tradotto, significa rapidità e dinamicità per le imprese artigiane”.