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18 febbraio 2025

Lavoro

Investimenti finanziari: il boom del trading fa aumentare anche le truffe, ecco come tutelarsi

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Investimenti finanziari: il boom del trading fa aumentare anche le truffe, ecco come tutelarsi

A partire dal 2017, il fenomeno delle truffe online è cresciuto in maniera davvero impressionante anche nel nostro paese. In tal senso, un report recentemente riportato da AGI parla di una crescita del 561% per quanto riguarda le truffe sul trading online, una crescita del 700% per quanto riguarda le truffe sulle criptovalute e una crescita addirittura del 1.500% per quanto riguarda le truffe sul Forex. A ciò si aggiunga che, negli ultimi 10 anni, in Italia è stato rilevato quasi il 10% delle truffe finanziarie online certificate in tutto il mondo.

Con questi presupposti, non sorprende che anche la CONSOB sia scesa in campo, annunciando il proprio impegno nella lotta alle piattaforme non sicure e poco affidabili. In ogni caso, prima di iniziare ad investire online è bene formarsi adeguatamente e acquisire almeno le competenze di base per ridurre il rischio di incorrere in eventuali truffe e tutelare il proprio capitale. A questo proposito è utile seguire con attenzione i consigli pratici su come fare trading degli esperti di Investimentifinanziari.net, portale specializzato nel settore delle negoziazioni digitali, che mette a disposizione, guide, contenuti e approfondimenti sempre aggiornati.


Come funzionano le truffe online



La stragrande maggioranza delle truffe online punta a ottenere i dati personali di un utente. Dati che poi possono venire utilizzati in tanti modi diversi, più o meno gravi. Ad esempio il reato di phishing tendenzialmente utilizza le informazioni sensibili degli internauti per inviare comunicazione commerciale non richiesta. Allo stesso tempo però è possibile che la perdita di dati sensibili porti a veri e propri furti, più o meno consapevoli. Da questo punto di vista ci sono truffatori che richiedono somme di denaro (generalmente contenute) in cambio di servizi che poi non verranno mai erogati.

Ci sono però anche truffatori che, una volta ottenute le credenziali di un utente, riescono addirittura a entrare nel suo conto corrente bancario, disponendone a proprio piacimento. La cosa importante da sottolineare è che tutte le truffe di cui sopra possono avvenire soltanto con la collaborazione dell’utente: ciò vuol dire che è sufficiente non cliccare su banner o link sospetti per evitare un possibile attacco. Bisogna dunque cancellare il falso mito dell’hacker che entra indisturbato nei computer di perfetti sconosciuti: si tratta infatti di un racconto prevalentemente cinematografico, che non ha praticamente niente a che vedere con la realtà.


Come difendersi dalle truffe online



Si è detto di come le truffe online spesso si attivino soltanto dopo che l’utente, tratto in inganno, ha deciso di condividere i propri dati sensibili: credenziali di accesso, password, numero della carta di credito/debito ecc. Arrivati a questo punto non resta che capire come tutelarsi e come imparare a individuare siti o messaggi potenzialmente pericolosi. Da questo punto di vista la regola più importante chiama in causa il proprio buon senso: bisogna infatti ricordare che, in rete, le promesse troppo belle per essere vere, tendenzialmente sono bugie belle e buone.

Si pensi, in tal senso, alle email che promettono di sbloccare un’eredità o un premio imprevisto, ma anche alle landing page di siti che promettono guadagni immediati senza fatica. In tutti questi casi, l’utente dovrebbe sentire suonare un campanello di allarme e dovrebbe regolarsi di conseguenza, evitando di condividere informazioni personali. Per altro, tornando al mondo del trading online, la rete è piena di piattaforme assolutamente sicure. In tal senso, un ottimo modo per essere certi di operare con broker in regola consiste nel controllare che siano dotati di tutte le licenze del caso.

 



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