I Carabinieri della stazione di Porto Tolle (Ro) in collaborazione con i militarie del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Adria (Ro) e della stazione di Rosolina (Ro), alle 5 di questa mattina hanno arrestato P.A., 49enne di Porto Tolle, pregiudicato, per il reato di omicidio stradale.

Ieri sera verso le 23.30 la Centrale Operativa di Adria ha ricevuto una richiesta da parte del 118 chiedendo l'intervento di una pattuglia dei carabinieri a Porto Tolle. Giunti sul posto la situazione è sembrata subito molto grave ed è quindi stato richiesto il rinforzo di altre pattuglie dell'Arma. Un ragazzo di 16 anni era, infatti, riverso sulla strada senza vita e, poco distante, lungo la strada, vi erano uno scooter gravemente danneggiato e un'autovettura Peugeot 207 abbandonata con lo sportello aperto lato passeggero.

Sono bastati pochi rilievi per appurare che il conducente della vettura si era scontrato con lo scooter guidato dal ragazzo per poi darsi alla fuga. Le indagini e ricerche sono state immediatamente avviate dai militari dell'Arma: da una telefonino rinvenuto nell'abitacolo e dall'intestazione dell'auto, gli investigatori sono risaliti a P.A., che è stato rintracciato nella sua abitazione.

La ricostruzione della dinamica del sinistro è stata facilitata anche dalla presenza di alcuni testimoni che hanno subito collaborato con i Carabinieri: mentre P.A. percorreva la strada provinciale 38 alle 23 circa con la sua auto, all'altezza del Km 16 in località Mentone, per fettuare un sorpasso azzardato ha invaso la corsia opposta, proprio mentre sopraggiungeva lo scoter condotto dal 16enne di Porto Tolle, non riuscendo ad evitare l'impatto.

In seguito al sinistra P.A. si è dato alla fuga, abbandonando l'auto sulla strada. Quando è stato rintracciato poco dopo dagli investigatori dell'Arma presso la sua abitazione, si stava già cambiando i vestiti e gli indumenti indossati al momento dell'incidente sono stati rinvenuti nel bagno sporchi di fango.

Ricostruita la dinamica e avvisato il pubblico ministero di turno P.A. è stato dichiarato in stato di arresto alle 5 per il reato di omicidio stradale, nonchè denunciato successivamente anche per la violazione degli articoli 186 comma 7 e 187 comma 8 del Codice della strada: l'uomo, infatti, si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti per verificare il tasso alcolemico e l'abuso di stupefacenti, siccjhè è scattata la denuncia così come se fosse stato trovato positivo. L'uomi è stato concotto presso il carcere di Rovigo.