Invasione di mucche a Vittorio Veneto: svelato l'arcano
Operazione pubblicitaria che ha fatto segno. A suon di corna
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VITTORIO VENETO - Guerrila marketing. Pubblicità non convenzionale. Ecco di cosa si trattava. Centinaia di palloncini neri con il logo di una testa di mucca stilizzata, gli adesivi che girano per la città con lo stesso logo distribuiti da persone vestite di nero con in testa la maschera cornuta.
Un'autentica trovata per creare aspettativa, curiosità, e per preannunciare poi anche nei social l'apertura di una steakhouse (locale specializzato in carne alla griglia e birra) ad Anzano di Cappella Maggiore. Un'operazione pubblicitaria ideata e organizzata nei minimi dettagli dalla vittoriese agenzia di comunicazione Spring Idee che crescono.
"Quando siamo stati contattati dai titolari del ristorante - spiega Aldo De Pecol fondatore e titolare di Spring - abbiamo immediatamente proposto una soluzione di marketing non convenzionale per il lancio della nuova iniziativa commerciale. Inusuale per una location come Vittorio Veneto è stata una sfida anche per noi. Lo staff di Spring infatti ha già ideato e coordinato operazioni similari ma in contesti e città molto diverse della realtà vittoriese. Con Earlston (questo è il nome del ristorante) abbiamo "testato" il territorio e visti i risultati non è escluso che si possa dare il nostro contributo per elettrizzare le attività commerciali vittoriesi".