Insulti razzisti, testate e schiaffi a marocchini. Poi aggredisce i poliziotti
In manette un trevigiano di 27 anni
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TREVISO - «Tornatene al tuo paese, negro…». Con una frase di questo genere si sarebbe rivolto ad un marocchino incontrato di fronte ad un kebab nella zona di Corso del Popolo un 27enne trevigiano successivamente tratto in arresto dalla polizia. Non si sarebbe fermato lì: poi l’avrebbe pure colpito con una violenta testata.
A subire l’atto di violenza del 27enne un marocchino di 22 anni, era accorso in aiuto di un connazionale di 18 anni che qualche istante prima era stato preso a ceffoni dallo stesso giovane trevigiano.
Un terzo marocchino che ha assistito alla scena ha chiamato la polizia: giunti sul posto gli agenti delle volanti hanno sentito i tre stranieri e si sono messi alla ricerca dell’aggressore, rintracciandolo poco dopo in via Pescatori. Gli agenti l’hanno fermato rendendosi conto che era visibilmente ubriaco.
Lui ha reagito violentemente. «Mi avete già controllato ieri, ma che volete… Portatemi pure in carcere se volete…», ha detto inizialmente. Poi ha riconosciuto un agente che già l’aveva controllato tempo addietro e l’ha preso per il bavero spingendolo a terra.
I poliziotti l’hanno immobilizzato ed ammanettato non senza difficoltà, tanto che uno è rimasto ferito, e con la perquisizione è emerso un coltello lungo 13 centimetri. Il 27enne trevigiano dovrà rispondere di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che porto d’oggetti atti ad offendere.