28/03/2024pioggia e schiarite

29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioviggine

28 marzo 2024

Cronaca

Iniziati i lavori per l’edificio più grande del mondo: potrà ospitare 9 milioni di residenti

Ecco The Line: sarà lungo 170 km e si ergerà nel deserto dell’Arabia Saudita

| Stefania De Bastiani |

immagine dell'autore

| Stefania De Bastiani |

The Line

ARABIA SAUDITA - Sono partiti i lavori per la realizzazione di The Line, l’edificio più grande mai realizzato al mondo, dove potrebbero vivere 9 milioni di persone. Il progetto finora è stato ideato nei dettagli, e nei giorni scorsi è stato dato inizio al cantiere. I lavori devono terminare entro il 2030, data di scadenza imposta dal piano di trasformazione nazionale del principe ereditario saudita, Mohammed bin Salman.

 

Siamo in Arabia Saudita e sul sito di Neom, società di proprietà del principe, sono state pubblicate le foto dei primi lavori. Il progetto è immenso: si parla di una struttura lunga 170 chilometri, larga 200 metri, alta 500 metri. Una costruzione che diventerà una vera e propria città, dove ci si sposterà a piedi o con il treno ultra-veloce che permetterà di andare da un estremo all’altro della struttura in circa 20 minuti. L’edificio è stato pensato come un lungo muro a specchio, capace di ospitare 9 milioni di residenti, e dovrebbe funzionare al 100% con energia rinnovabile. L’acqua necessaria per il sostentamento di tutti arriverebbe dal Mar Rosso, e verrebbe desalinizzata con una procedura innovativa. Abitazioni, negozi, agricoltura verticale integrata negli edifici, aree boschive, laghi, ogni tipologia di servizio sarà presente nell’edificio.

 

Il progetto ha già suscitato la preoccupazione di molti: alcuni esperti hanno confutato la reale sostenibilità di The Line, oltre che la morale. A novembre infatti, l'organizzazione per i diritti umani ALQST ha reso nota la condanna a morte di tre indigeni che si sono opposti allo sgombero per la costruzione della nuova struttura. Per realizzare The Line sono stati infatti necessari diversi espropri e gli indigeni sono stati costretti, anche con la forza, a vendere i propri terreni allo Stato.

 

In foto: rendering del progetto The Line

 


| modificato il:

foto dell'autore

Stefania De Bastiani

SEGUIMI SU:

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×