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25 aprile 2024

Treviso

INFILZATO ALL'ADDOME MENTRE LAVORA: E' GRAVE

Caludio Baldissin, indagato per l'omicidio di Gabriella Barbiero, è la vittima di una tragedia sul lavoro

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Monastier - Claudio Baldissin, il marito di Gabriella Barbiero, è rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro oggi pomeriggio mentre lavorava in un cantiere alla costruzione di un capannone. L'infortunio è avvenuto poco dopo le 15 nella zona industriale di Monastier, in via Vallio, parallela tra la provinciale 60 via Casaria e via Roma, a due passi dal centro. Il muratore, dipendente della ditta Setten, stava seguendo l'ampliamento della Texa spa.

Baldissin è caduto da un ponteggio posto a un'altezza di circa 4 metri ed è piombato sopra i ferri di armatura di un sopplaco sottostante. Un pezzo di ferro lo ha ferito profondamente all'addome. 

Le condizioni dell'uomo sono apparse subito gravi tanto che, soccorso dal Suem e dai Vigili del fuoco, è stato trasportato d'urgenza al Ca' Foncello dove ora è ricoverato in prognosi riservata.

Per accertare le dinamiche dell'incidente, sul posto sono intervenuti i Carabinieri di San Biagio di Callalta e lo Spisal di Treviso.

Claudio Baldissin, 58 anni, di professione capocantiere, è il marito di Gabriella Barbiero, la donna di Oderzo che nel 2006 fu massacrata di botte e abbandonata agonizzante sulle rive del Piave dai suoi due figli. Per quel delitto lo stesso Balsiddin era stato indagato ma era poi stato assolto, nel gennaio 2008. Il giudice dell'udienza preliminare ha invece condannando i figli Brian e Benjamin a 13 anni e 4 mesi per omicidio preterintenzionale.

Proprio tra pochi giorni Baldissin avrebbe dovuto comparire nuovamente davanti ai giudici: giovedì era in programma l'udienza d'appello che lo vede imputato di occultamento di cadavere. L'omicidio della donna, infatti, si consumò nella casa della famiglia ma il corpo di Gabriella, anncora viva, era stato lasciato tra gli alberi sulle rive del Piave a Cimadolmo, avvolto in una coperta.

Assolto in primo grado nel processo che decretò la colpevolezza dei figli, tra quattro giorni Baldissin avrebbe dovuto essere giudicato in secondo grado. Ma la sorte ha voluto diversamente.

 

Nelle immagini: il cantiere dove è rimasto ferito Claudio Baldissin (Foto Jurgen Panajotti)

 

 

 


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