VALDOBBIADENE – Incidente sul lavoro in mattinata a Valdobbiadene. Due operai sono rimasti intrappolati dopo il cedimento del terreno in uno scavo che stavano eseguendo in un vigneto. Per uno di loro, Roberto Michielon (in foto a sinistra), 47 anni, assessore del Comune di Pederobba e figlio del titolare della ditta che stava eseguendo i lavori, non c'è stato nulla da fare. Si è salvato invece il collega, Ivan Michielon, 39 anni, suo cugino.

L’episodio si è verificato in via Bimbi, dove per estrarre i due uomini, uno dei quali purtroppo privo di vita, hanno lavorato alcune ore i vigili del fuoco ed i sanitari del 118, intervenuti con ambulanze ed elicottero.

Ivan Michielon, intrappolato nel terreno non completamente, è stato etratto vivo e trasportato in ospedale. Per Roberto, invece, completamente sepolto dal terreno, le cose sono andate diversamente: nonostante la tempestività dell'intervento, quando i soccorritori hanno raggiunto il corpo la speranza di riuscire ad estrarlo ancora in vita dal cumulo di terra si è spenta.

I due operai, rispettivamente figlio e nipote del titolare della ditta di Pederobba incaricata dei lavori nel vigneto, la "Michielon", stavano facendo uno scavo per il passaggio di alcuni tubi in cemento. Improvvisamente, per cause ancora da chiarire, la parete di terra ha ceduto, franando loro addosso.

Sul posto hanno coordinato le operazioni di soccorso i carabinieri di Valdobbiadene, che ora dovranno far luce sulle cause dell'incidente.