Incidente in A28: pirata indagato per evasione fiscale
Sequestrati 87 mila euro. Fu causa della morte delle cugine trevigiane Sara Rizzotto e Jessica Fragasso
| Ansa |
PORDENONE / CONEGLIANO - Dimitre Traykov, l'imprenditore bulgaro condannato a sette anni di reclusione per omicidio stradale plurimo, fuga e omissione di soccorso di due giovani cugine venete sull'A28, a Pordenone, è indagato per evasione fiscale.
Lo scrivono i quotidiani locali. La Procura della Repubblica di Pordenone gli ha sequestrato preventivamente 87 mila euro in contanti a seguito di una lunga indagine della Guardia di Finanza, scattata proprio dopo l'incidente, lo scorso mese di febbraio.
Secondo le Fiamme Gialle, si configurerebbe l'esterovestizione della società di trasporti gestita dall'uomo - che possiede oltre 200 Tir - che ha sede legale in Bulgaria, ma di fatto opererebbe dall'Italia senza pagare le tasse. Fu lui - secondo ilgiudice - a provocare il decesso, in un tragico incidente stradale, delle cugine trevigiande Sara Rizzotto e Jessica Fragasso.