MOTTA DI LIVENZA  - Una scuola in Afghanistan inaugurata dai militari mottensi.

Prosegue infatti l’impegno a favore dei giovani della provincia di Herat da parte del Provincial Reconstruction Team – CIMIC Detachment, l’unità militare italiana specializzata in progetti di ricostruzione e sviluppo guidata dal colonnello Aldo Costigliolo e costituita da elementi del 1° Reggimento artiglieria da montagna di Fossano e da un reparto multinazionale specializzato nella cooperazione civile e militare con sede a Motta di Livenza.

Giovedì 17 gennaio è stata inaugurata una scuola superiore nel villaggio di Kalat-e Mirhakim, nel distretto di Koshan, a ovest della città di Herat. La struttura, realizzata in sei mesi con un costo complessivo di 147 mila euro, si compone di dodici classi e permetterà la fruizione delle lezioni a circa ottocento ragazze e ragazzi.

Due giorni prima la direttrice del Dipartimento del lavoro e degli affari sociali, Basira Mohammadi, aveva inaugurato nel capoluogo regionale insieme al colonnello Aldo Costigliolo un centro di assistenza per bambini di strada costruito con fondi del Ministero della Difesa italiano. La struttura, del costo di 65 mila euro, ha un’estensione di circa 200 metri quadrati e ospiterà circa 50 bambini senza casa di Herat.

I progetti inaugurati in questi giorni rientrano nella lunga serie di iniziative intraprese dal contingente italiano in Afghanistan per promuovere l’istruzione nella provincia di Herat. Dal 2005 ad oggi sono stati spesi nel settore più di dieci milioni di euro su un totale di circa 40, portando alla realizzazione di 81 scuole.