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18 aprile 2024

Montebelluna

Ieri nonna Santina Dal Bello ha spento 100 candeline

Una nuova centenaria a Villa Fiorita di Cornuda

| Margherita Zaniol |

| Margherita Zaniol |

Santina Dal Bello

CORNUDA - Alla casa di riposo Villa Fiorita di Cornuda ieri è stato un giorno felice: la signora Santina Dal Bello ha compiuto 100 anni e festeggiato insieme alla famiglia, al sindaco e a tutto il personale della struttura. È nata a Riese Pio X il 31 ottobre 1921 e nella sua lunga vita Santina Dal Bello ha visto e vissuto innumerevoli eventi, dal fascismo all’emergenza sanitaria Covid-19, ma anche la Resistenza, il boom economico, le grandi conquiste sociali e civili. Con tanti ricordi ancora vividi nella memoria, Santina ha soffiato – non solo metaforicamente – su ben cento candeline, festeggiata dal personale attento e affezionato di Villa Fiorita, dal sindaco Sartor e dalla sua grande e amatissima famiglia, che comprende ben 4 figli, 12 nipoti, 18 pronipoti e addirittura 2 pro-pronipoti.

Del resto, Santina una famiglia numerosa l’ha sempre avuta: nata terza di 10 fratelli, da giovanissima ha lasciato il suo paese – dove tutti la chiamavano Marcella – per prestare servizio in una importante famiglia di Venezia prima e di Milano poi. La sua storia coniugale ha attraversato momenti sfortunati: convolata a nozze a vent’anni, ha vissuto con la suocera Caterina durante la lunga prigionia del marito in Germania, catturato durante i combattimenti della Seconda guerra mondiale. L’amato compagno è venuto a mancare pochi anni dopo il suo ritorno a casa, anni di felicità in cui Santina ha dato alla luce ben 7 figli, di cui 3 purtroppo mancati in tenera età. Nonostante tutto questo, la donna non si è mai persa d’animo e ha dato dimostrazione di quello spirito vigoroso e resiliente tipico trevigiano, lavorando senza sosta sui campi dei vicini in cambio di pane e legna per la sua famiglia.

Come tutte le persone ingegnose e forti di spirito, ha imparato ben presto a fare di necessità virtù e ha persino trovato modo di dare sfogo alla sua passione per la cucina, pur avendo a disposizione molto poco. La vita le ha regalato sicuramente molte gioie ma anche tante difficoltà, che ancora oggi Santina ricorda e racconta. Una voce da ascoltare per non perdere un patrimonio di saggezza e di memoria dal valore inestimabile. “Per Villa Fiorita è stato un bellissimo giorno di festa – hanno detto la presidente e la direttrice di Villa Fiorita, Cinzia Forner e Tania Santi – siamo felici e orgogliosi di poter essere partecipi insieme alla famiglia di questo importante traguardo, nonché di rendere omaggio alla signora Santina, splendida persona e baluardo della memoria collettiva”.

 


| modificato il:

Margherita Zaniol

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