"Hanno eliminato alberi perfettamente sani e utili"
La protesta del consigliere regionale Andrea Zanoni lungo il Piave a Cimadolmo
CIMADOLMO - Taglio degli alberi lungo il Piave a Cimadolmo, protesta il consigliere regionale Dem Andrea Zanoni.
Spiega lo stesso Zanoni: «Il decreto che ha autorizzato uno scempio di alberi, anche secolari, lungo gli argini del Piave a Cimadolmo, davanti il ristorante Alla Botte, prevedeva il recupero degli alberi schiantati utile alla tenuta delle arginature e deflusso delle acque».
«Invece cosa è stato fatto nella realtà? Hanno eliminato alberi perfettamente sani e utili, grazie al loro apparato radicale, a tutelare proprio gli argini del Piave. Il tutto a spese del contribuente veneto dato che questi interventi ci costano 900.000 euro».
E conclude: «Sto raccogliendo tutta la documentazione perché voglio capire chi sono i responsabili per poter poi agire di conseguenza. Ci sono decine di comuni che piantano alberi per contrastare i cambiamenti climatici mentre qui vengono eliminati dei monumenti della natura».