“La Grecia toglie dal prossimo lunedì, in maniera graduale fino alla fine del mese, tutte le limitazioni nei confronti dell’Italia”: è l’annuncio che tanti turisti aspettavano. E’ arrivato direttamente dal ministro degli Esteri greco Nikolaos Dendias, durante una conferenza stampa ad Atene con il ministro Luigi Di Maio.

 

E proprio a Di Maio sono arrivate le rassicurazioni dell’omologo greco: "Sono contento che l'amico Dendias mi abbia rassicurato sul fatto che la Grecia aprirà all’Italia sicuramente entro la fine del mese eliminando qualsiasi tipo di blocco e obbligo di quarantena per gli italiani con l’impegno a valutare, in base ai dati, una riapertura già dalle prossime settimane".

 

La Grecia “apre” quindi all’Italia e agli italiani che vorranno recarvisi in vacanza. Una storia che si è conclusa nel migliore dei modi, dopo il polverone e le polemiche delle ultime settimane, quando erano state annunciate le limitazioni. Il paese ellenico prima aveva chiuso all'Italia, per poi ristringere la limitazione a quattro regioni, tra cui il Veneto.

 

Ovviamente esulta il Governatore Luca Zaia, che aveva portato avanti la battaglia per la riapertura delle frontiere ai veneti. Per questo ha voluto prendersi il merito della risoluzione del “caso”: "Diciamo che - ha osservato il presidente veneto - è merito del 'casino' che abbiamo fatto noi. E mi rifiuto di pensare che ci sia ostracismo nei nostri confronti: i Greci si sono confermati nostri fratelli e hanno ribadito l'amicizia nei nostri confronti".

 

"Se si è trovata una soluzione - continua Zaia - è la dimostrazione che, se c'è un problema, c'è anche modo di risolverlo. Se la questione è durata un po' di più è solo perché nessuno se ne è mai interessato veramente". E su Facebook ha ringraziato i greci, con un post che sa tanto di stretta di mano definitiva: "Tutto è bene quel che finisce bene. Grazie amici greci!!"