Grandinate, vento e allagamenti in Veneto, Zaia avvia lo stato di crisi e lo stato di calamità per le attività agricole
Il decreto rimarrà “aperto” in attesa che i Comuni interessati effettuino le opportune ricognizioni
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VENETO - Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, con proprio decreto, ha dichiarato lo stato di crisi a seguito delle violente grandinate, degli allagamenti e delle forti raffiche di vento che ieri hanno interessato molte zone del Veneto.
In particolare il Veronese, il Vicentino e aree del Padovano del Trevigiano e del Bellunese.
Il decreto rimarrà “aperto” in attesa che i Comuni interessati effettuino le opportune ricognizioni e il censimento dei danni provocati dal maltempo a opere pubbliche e ai privati.
Contestualmente, il Presidente Zaia ha avviato le procedure per lo stato di calamità naturale, per il ristoro ai danni che hanno interessato le attività agricole.