Gnocchi di tutti i colori

diario dalla quarantena giorno 7 #iocucinoacasa

| Omar Lapecia Bis |

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Giovedì gnocchi

È un piatto divertente da preparare in famiglia,tutti attorno al tavolo a fare filoncini e poi a passare gli gnocchi sui rebbi della forchetta.

Ingredienti semplici e adatti a questo periodo “speciale”.Inoltre sono ideali con il pesce con le verdure o con la salsa alla Bolognese irrestistibili con il gorgonzola e speck .Quest’ultimi sono incredibili se li farete con le patate viola; poi sulle patate per gli gnocchi potremo discutere fino a domani c’è chi utilizza esclusivamente patate a pasta bianca, più farinose delle altre e ricche di amido, e chi preferisce le patate rosse che hanno una polpa più soda e assorbono meno acqua in cottura.

A prescindere dalla tipologia di tubero è preferibile scegliere patate vecchie, per ridurre al minimo il rapporto acqua/farina e scongiurare il rischio mastice. Gli gnocchi devono essere leggeri e avere un distinto aroma di patata. Gli ingredienti: Le patate possono essere lessate, rigorosamente con la buccia, o meglio ancora cotte al vapore o in forno, su un letto di sale grosso e a 180° La farina da adoperare deve essere debole, povera di proteine insomma. Talvolta viene miscelata con un piccola parte di amido di mais o fecola di patate per asciugare e compattare l’impasto. Le uova servono a dare struttura agli gnocchi, c’è chi utilizza solo il tuorlo o l’albume. Io sono per la linea dura, quindi passo. Niente uova e saranno ok anche per gli amici vegani

Ingredienti

1 kg di patate rosse o a pasta bianca 200 gr di farina 00 debole 50 gr di fecola di patate o amido di mais noce moscata

Facoltativi: 1 uovo intero o due tuorli 50 gr di parmigiano reggiano Varianti gastro fighetti …Tè Mancha,alga spirulina (versione nel blu dipintodi blu…) Aggiungere all’impasto 3 cucchiaini di tè verde matcha o alga spirulina

E dopo tanto parlare….cuociamo queste patate?

Lavo le patate e metto su l’acqua in una pentola molto capiente. Scelgo quelle di dimensioni simili per favorire una cottura omogenea e la pace interiore. Aggiungo un pizzico di sale, aspetto che spicchi il bollore e faccio cuocere a fiamma moderata. Dopo 30/40 minuti circa controllo la cottura con uno spiedino di legno, scolo le patate e le tampono leggermente con della carta da cucina. Ecco capito il famoso detto passare la patata bollente…la mia famiglia in questo momento.Panno e coltellino e via a pelarle. Schiaccio con lo schiacciapatate in una teglia e passo in forno preriscaldato per pochi minuti a 100° e con sportello semiaperto, per far evaporare parte dell’acqua e la tentazione di aggiungere farina superflua.

Spolvero leggermente il piano di lavoro con una piccola parte della farina setacciata con la fecola che ho in dose e verso le patate schiacciate ancora calde (con il calore gli amidi reagiscono al meglio). Comincio ad impastare aggiungendo gradualmente il mix di polveri fino ad ottenere un panetto omogeneo, morbido ma asciutto.

Formo un cilindro e divido in più parti con la raschietta, faccio dei salamini di 1,5cm di diametro e taglio a tocchetti piuttosto piccoli (1,5cm circa) . A me gli gnocchi piacciono con le righine, per raccogliere meglio la salsa quindi afferro l’attrezzino apposito, appoggio ogni tocchetto, lo schiaccio al centro in modo da ricavare una fossetta e striscio esercitando una leggera pressione o altrimenti via con il rovescio della forchetta o con la grattugia Dispongo gli gnocchi su un vassoio infarinato per evitare che si incollino formando un tutt’uno .

Ecco sono pronti per esser cotti e venir serviti con cosa vi piace di più di tutto. Oggi per me con la salsa bolognese… Ma il divertimento resta quello di aver messo attorno un tavolo la famiglia a preparali. Buon divertimento e buon appetito

 



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Omar Lapecia Bis
Docente di Enogastronomia, Sommelier, Chef Mentor, Food Blogger,Food Stylist, Corporate Chef Esperto per tutti i prodotti food inerenti la ristorazione . In special modo nella crezione di nuovi format ristorativi .Sviluppo menù ,esperto nel food purchase per le sue specifiche e sviluppo di ricette.Supervisiona e organizza gli staff di ristorante "Amo i prodotti che ti raccontano storie di uomini e di culture.Trasformarli rispettandone la natura é il mio compito.Adoro utilizzare tecniche innovative per esaltarne la percezione sensoriale. Portare chi degusta il piatto a provare sensazioni e emozioni Questo è lo spirito della mia cucina." Una cucina MODernista

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