20/04/2024poco nuvoloso

21/04/2024poco nuvoloso

22/04/2024nubi sparse

20 aprile 2024

Vittorio Veneto

GLI AMBIENTALISTI IN CANSIGLIO PER DIRE NO ALL'EOLICO

Ieri in centinaia si sono dati appuntamento per dire no anche alla caccia ai cervi

| Claudia Borsoi |

immagine dell'autore

| Claudia Borsoi |

CANSIGLIO - Sono centinaia gli ambientalisti che ieri, domenica 14 novembre, si sono dati appuntamento in Cansiglio per ribadire ancora una volta che «il Cansiglio è di tutti, va conservato, va tutelato e non si può rovinarlo».

Da Casera Palatina, dove già erano caduti circa 10 cm di neve, gli "amici del Cansiglio" sono saliti fino alla Forcella Palatina per dire no agli impianti di risalita tra il Pian Cavallo e il Cansiglio, ma anche ad «altri pericoli che minacciano il Cansiglio sul versante trevigiano: il progetto, recentemente riproposto, di una cabinovia tra Vittorio Veneto e la cima del Pizzoc e la proposta di installare, sempre sul Pizzoc, una serie di pale eoliche ai bordi dell'area SIC e ZPS».

Un no all'eolico in Pizzoc che era stato ribadito anche nell'incontro svoltosi proprio su questo tema la scorsa settimana in Val Lapisina: Toio De Savorgnani, ambientalista di Mountain Wilderness presente alla serata, aveva segnalato come sopra al Pizzoc «passi una delle più grandi rotte migratorie europee» e un'installazione delle pale potrebbe minacciare molte specie di uccelli.

Dal sindaco di Fregona, Giacomo De Luca, erano venute parole di rassicurazione: «siamo solo nella fase dell'idea e le idee devono essere confrontate con ulteriori dati. Dobbiamo portare l'energia sul Pizzoc: i pannelli fotovoltaici non sono adatti perchè c'è la neve, l'Enel per portare l'elettricità fin lassù ci chiede oltre 2 milioni di euro e quindi stiamo valutando l'eolico, visti i dati positivi registrati dall'anemometro installato vicino al rifugio». Se saranno installate, si tratterà, ha spiegato il sindaco, di 4/5 pale distanti 250 metri l'una dall'altra, che gireranno ad una velocità di 15 km/h, «una velocità che non ammazza gli uccelli» ha sottolineato De Luca.

«Non è una posizione preconcetta contro l’eolico - sottolineano dal canto loro gli ambientalisti - ma la richiesta è di valutare tutti gli impatti provocati dalle torri eoliche e la produzione di energia da fonti rinnovabili non può essere l’alibi che supera tutti i vincoli già esistenti».

Gli ambientalisti, ieri, si sono poi espressi contro la caccia al cervo: «nessun cervo deve essere abbattuto in Cansiglio, ma catturati e trasferiti altrove».

 

 



foto dell'autore

Claudia Borsoi

Leggi altre notizie di Vittorio Veneto
Leggi altre notizie di Vittorio Veneto

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×