Giro d'Italia, incontro in Prefettura: "Vietati gli assembramenti"
Il 17 ottobre è in programma la cronometro Conegliano-Valdobbiadene
TREVISO - Ieri in Prefettura incontro presieduto dal Prefetto Maria Rosaria Laganà col comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Sul tavolo l’esame e la pianificazione delle misure di sicurezza necessarie al regolare e ordinato svolgimento della 14ma tappa del Giro d’Italia che transiterà in Provincia con la cronometro Conegliano-Valdobbiadene il 17 ottobre, manifestazione che, ai sensi della normativa vigente, deve svolgersi in assenza di pubblico.
All’incontro erano presenti, oltre ai vertici delle Forze di Polizia, i rappresentanti dei comuni interessati dal percorso, ovvero: Conegliano, Farra di Soligo, Pieve di Soligo, Refrontolo, San Pietro di Feletto e Valdobbiadene.
Un focus particolare è stato dedicato alle misure di contenimento del contagio da Covid 19 in relazione alla possibile presenza di gruppi di spettatori lungo il tragitto che possono rendere difficoltoso il distanziamento tra le persone.
Al riguardo, oltre alle consuete misure concernenti la sospensione e la regolazione del traffico veicolare nel percorso di gara, si è unanimemente convenuta l’adozione concertata, da parte di tutti i sindaci coinvolti, di ordinanze volte a impedire assembramenti e l’organizzazione di eventi, specie in prossimità del percorso, che possono richiamare grande affluenza di pubblico.