MOGLIANO – Già 4.000 firme sono state raccolte fino ad oggi nella campagna di adesione per la creazione del parco della biodiversità alle cave senili di Marocco, indetta dal Comitato a difesa delle ex cave di Marocco e dall’associazione “Salviamo il paesaggio difendiamo i territori”. Un risultato raggiunto nonostante la pandemia abbia modificato i piani iniziali, impedendo l’allestimento di banchetti in giro per la città di Mogliano e convertendo la raccolta delle firme da manuali a online.

“Stiamo avvicinandoci all’appuntamento col primo piano degli interventi che il Comune si è impegnato a presentare entro i prossimi mesi – si legge dal comunicato stampa per informare i cittadini moglianese sul punto della situazione – e che noi chiediamo preveda già la perimetrazione dell’area da salvaguardare, un impegno di spesa per effettuare lo studio ambientale e che si inizi ad attrezzare l’area di proprietà comunale (ex Marchesi) che dovrebbe costituire l’ingresso nord al Parco/Biotopo”.

A tutti coloro che sono interessati a sostenere la causa viene chiesto: “di firmare online visitando il sito www.cavedimarocco.it, cliccando su firma ora nella pagina di apertura e compilando gli appositi spazi nella pagina dedicata”.