“Non vi do soldi, facciamo la constatazione amichevole”. È la pronta risposta data da una signora che ieri ha subito un tentativo di truffa tra via Barsè e via San Rocco, lungo l’arteria che porta a Fontanelle. I casi registrati negli ultimi giorni in quelle stesse vie sarebbero almeno due. Grazie alla risposta della donna, però, la tentata truffa dello specchietto non è andata a buon fine. “Prestiamo attenzione anche a questo tipo di truffe – si legge nel messaggio diramato dal sindaco Diego Zanchetta -. Anche ieri ci hanno provato, ma grazie alla prontezza della signora se ne sono andati senza portare a termine la loro frode”.

La cosiddetta “truffa dello specchietto” segue sempre il solito schema: i malviventi si avvicinano e accusano il malcapitato di aver causato un incidente. Molte volte mostrano uno specchietto rotto o una parte dell’auto danneggiata, e in questo modo chiedono un risarcimento immediato in contanti. Questa soluzione – dicono sempre i truffatori – eviterebbe eventuali rincari assicurativi, ma in realtà non c’è stato nessun tamponamento e si tratta in tutto e per tutto di un raggiro. “Ricordiamo sempre di stare attenti e di segnalare immediatamente alle forze dell’ordine”, conclude il primo cittadino.

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