VITTORIO VENETO - I danni causati dalla pioggia incessante, oltre 40 i centimetri caduti da inizio anno, si registrano in queste ore anche sulle colline vittoriesi.

Nel pomeriggio di oggi, lunedì, uno smottamento ha interrato il versante collinare che dà su via Somera, a Formeniga (in foto sopra): là dove già nel 2010 si era registrata una frana, terra e sassi spinti dall'acqua hanno iniziato a muoversi verso valle. Il punto critico all'altezza dell'incrocio con la via che sale alla chiesa. Sul posto, per un sopralluogo, gli operai del comune. La strada rimane per ora transitabile, ma nelle prossime ore lo smottamento sarà oggetto di una valutazione da parte di un geologo. Segni dell'acqua si notano anche sull'asfalto che in alcuni punti si è aperto (foto sotto).

Una frana ha invaso la strada che sale al santuario della Madonna della Salute. La stradina laterale di via Costa Rive, che sale in cima al colle, rimane chiusa al transito dei mezzi.

Ieri, domenica, brutto risveglio per gli abitanti di Maren che si sono trovati con una trentina di metri lineari di strada franati. L'acqua, che scende con potenza dalla montagna come un fiume in piena, ha scavato l'asfalto, fino a farlo cedere nella parte esterna, lasciando sospeso nel vuoto il guard-rail. La strada è percorribile: delle transenne delimitano l'area franata.

Frane anche a Fregona: tre quelle registrate sulla provinciale che collega Osigo a Montaner di Sarmede. Altri smottamenti in località Breda e Colors. A Col di Osigo uno smottamento preoccupa gli abitanti del borgo che potrebbero rimanere isolati se fango e sassi continuano a scendere. Diversi i movimenti franosi registrati anche a Cappella Maggiore, ma tutti in aree lontane da case e strade.