MOTTA DI LIVENZA – Una mostra che promette di lasciare il segno, letteralmente. "Frammenti di dolore", collettiva d'arte che aprirà i battenti sabato 16 novembre alle 19:00 presso il Palazzo La Loggia, si presenta come un percorso visivo ed emotivo capace di scuotere e sensibilizzare. Al centro, temi drammaticamente attuali: la violenza di genere, il bullismo, gli abusi contro donne e bambini. L'iniziativa, promossa dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con l'associazione Atelier dell’Artista, offrirà al pubblico un viaggio che va oltre il racconto delle cronache, trasformando la denuncia in espressione artistica.

L'esposizione raccoglie opere di artisti provenienti da differenti ambiti, uniti dalla volontà di convertire dolore e ferite in consapevolezza. Attraverso linguaggi artistici vari, dalla pittura alla scultura, dall'illustrazione alle performance e installazioni interattive, le opere tracciano un racconto frammentato ma potente, capace di mettere in luce le sfaccettature di fenomeni sociali che richiedono attenzione collettiva.

Ogni opera è una scheggia di consapevolezza che mira a colpire nel profondo, rompendo il silenzio e stimolando una riflessione attiva. La mostra, che resterà aperta fino al 15 dicembre, offre l'opportunità di guardare in faccia le ombre della violenza per comprenderle e, insieme, contrastarle. L'obiettivo non è solo la denuncia, ma anche l'invito al dialogo e alla solidarietà, necessari per costruire una cultura di rispetto e inclusione.

La rassegna sarà visitabile il venerdì dalle 17:00 alle 19:30 e il sabato e domenica dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:30, con ingresso libero. Un appuntamento che si preannuncia forte, provocatorio, e al contempo necessario. Perché "Frammenti di dolore" non lascia spazio al buonismo: colpisce, scuote e, speriamo, aiuta a cambiare.

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