Fondazione Cassamarca vende online: 5 immobili cercano un nuovo proprietario
Zaia torna a Cà Spineda dopo anni di assenza: “Fondazione Cassamarca deve rimanere ai trevigiani”
| Isabella Loschi |
TREVISO - Il palazzo dell’ex Questura di via Carlo Alberto a Treviso, cerca un nuovo proprietario. Sono circa 7mila metri quadrati, su tre piani, di residenziale, 530 di commerciale- direzionale, più 2.579 dell’autorimessa. Prezzo 16.756.146 euro. Lo stabile è indicato come libero, con permesso di costruire per recupero edilizio. Libero anche il palazzo di via Tolpada, a Treviso, 1.405 metri quadrati su due piani, più area esterna di 400 metri quadri. Il prezzo sfiora i 5 milioni di euro.
In vendita anche Ca’ Zenobio a Santa Bona. Per la villa veneta servono 10,524 milioni di euro e comprende la casa padronale vera e propria, una barchessa (con raffinate decorazioni pittoriche), biblioteca, chiesetta e centrale e un parco di oltre 9mila metri quadrati. In vendita anche villa Lina in viale Brigata Treviso e l’ex area Secco di 42.962 metri quadrati di terreno tra Casier e Preganziol, del valore di 9.330 milioni di euro.
Gli immobili in vendita, 5 al momento, sono di proprietà di Fondazione Cassamarca e da ieri sono stati pubblicati on line sul sito web della Fondazione, con tanto di schede tecniche, potenzialità edificatorie e vincoli e prezzi degli edifici a bilancio. L’operazione “trasparenza” è stata voluta dal neopresidente Luigi Garofalo, alla guida di Fondazione da dicembre. Si tratta della prima tranche di dimissione del patrimonio per sanare la situazione finanziaria.
“Chiunque è interessato può farci pervenire manifestazioni di interesse scritte per l’acquisto o la cogestione di uno dei nostri immobili”, ha spiegato ieri Garofalo al termine dell’incotro con Luca Zaia.
Il governatore è tornata a Ca’ Spineda per incontrare il nuovo presidente, il consiglio di indirizzo e il consiglio di amministrazione, dopo oltre 15 anni di assenza. “Fondazione Cassamarca deve rimanere trevigiana - ha sottolineato subito Zaia - é stata fondata nel 1492, quando venne scoperta l’America. E’ fondamentale che mantenga la sua territorialità, è un patrimonio della comunità e la sua autonomia va garantita. E’ vero che il patrimonio langue ma il patrimonio immobiliare è eccellente”, ha detto il governatore appoggiando in pieno l’operazione di Garofalo nel rendere pubbliche le schede e tecniche e il valore degli immobili di proprietà di Fondazione.