TREVISO - La chiesa gremita e il comando della polizia locale di Treviso schierato per l’ultimo saluto al comandante Andrea Gallo, mancato giovedì scorso a causa di un malore mentre si trovava nella sua abitazione di San Donà, a soli 54 anni. Gallo da tre anni combatteva contro un tumore che ha affrontato fino all’ultimo con coraggio e determinazione senza mai scoraggiarsi. In centinaia hanno preso parte oggi, 18 marzo, ai funerali celebrati oggi nella chiesa parrocchiale di San Vitale Martire a Ceggia, nel veneziano.

Tra le autorità presenti i sindaci di Ceggia; Mirko Marin e di Treviso, Mario Conte che ha letto una toccante lettera a nome di tutto il comando di Treviso. “Ha incarnato l'immagine di un comandante attento alle esigenze della città, sempre al servizio della comunità. Non ci sono parole sufficienti per esprimere quanto profondamente lei credesse nella nostra uniforme. Da lei abbiamo imparato lezioni preziose e oggi continueremo a percorrere il cammino che ci ha indicato, affrontando le nuove sfide con la stessa energia e determinazione che ci ha sempre trasmesso. Continui a vegliare su di noi, così come ha sempre fatto. Buon viaggio Comandante”. La bara di legno chiaro, con una corona di fiori bianchi e il cappello del comandante, al termine della cerimonia funebre è stata scortata dalle moto degli agenti della polizia locale e l’omaggio delle sirene dei mezzi dei vigili.

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