Fermato un pullman in gita per la "settimana bianca": il guidatore era senza patente
Serviva la D, ma non ce l'aveva. Il cronotachigrafo era di un'altra persona, in più aveva bevuto
| Matteo Ceron |
CONEGLIANO – Era alla guida di un pullman con un gruppo di amici e parenti diretti verso Arabba per passarci la “settimana bianca”, ma non aveva la patente D, necessaria per condurre quel tipo di veicolo. Si tratta di 41enne albanese incappato lo scorso weekend in un controllo della polizia stradale in servizio lungo l’autostrada A27.
L’hanno fermato nei pressi dell’area di servizio Cervada, nel territorio del comune di Conegliano, in direzione Belluno.
L’autobus aveva una capienza di 21 posti ed era proveniente dall’Albania, dentro come detto c’era un nutrito gruppo di amici e parenti del conducente, che però non aveva la patente idonea per guidarlo. Non solo. Lo stesso conducente non aveva inserito all'interno del cronotachigrafo digitale (strumento per misurare le ore di guida dei conducenti obbligatorio per che guida veicoli adibiti al trasporto di persone) la propria carta del conducente, ma teneva inserita quella di un’altra persona, per cui era impossibile stabilire da quante ore stesse guidando il mezzo. Inoltre risultava aver bevuto, seppur poco: l’alcoltest ha accertato infatti un tasso alcolemico tra 0 e 0,50 g/l, cosa non consentita per i conducenti professionali.
Il 41enne è stato sanzionato per la guida con una patente diversa da quella che sarebbe servita, per guida senza aver inserito la carca del conducente e per guida in stato d’ebbrezza. Gli è stata ritirata la patente, il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi ed inoltre dovrà pagare seimila euro di multa.
Nel corso del weekend dell’Epifania la polizia stradale ha controllato oltre 800 veicoli, contestando oltre 200 sanzioni al codice della strada, tra cui 8 per guida in stato di ebbrezza, oltre 30 per il mancato uso delle cinture di sicurezza e 12 per l’uso scorretto del cellulare alla guida.