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29 marzo 2024

Castelfranco

Femmina di capriolo incinta trovata morta con un laccio d’acciaio al collo

Il ritrovamento a Castelcucco. Indagini della Polizia Provinciale per rintracciare i bracconieri

| Matteo Ceron |

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| Matteo Ceron |

CASTELCUCCO Una femmina di capriolo incinta trovata morta soffocata: aveva un laccio d’acciaio al collo. Il ritrovamento dell’animale senza vita da parte della Polizia Provinciale di Treviso è avvenuto qualche giorno fa nella zona collinare di Castelcucco, in un’area boschiva particolarmente frequentata da caprioli ed altri animali selvatici.

L’animale, secondo quanto accertato, è morto per soffocamento dopo una lunga agonia. Chi può essere il responsabile? Secondo la Polizia Provinciale non ci sono dubbi: dei bracconieri.

 

Sono stati eseguiti degli appostamenti notturni e sono in corso indagini per cercare di identificare gli autori del gesto, aggravato dal fatto che la femmina di capriolo peraltro è stata abbandonata nel suo delicato stato di gestazione.

“Su questi cacciatori di frodo, che hanno desistito dal monitorare la propria trappola mortale abbandonando l’animale, sono in corso rilievi importanti sulle tracce dagli stessi lasciate sul luogo di cattura, come impronte di scarponi da trekking, cordino specifico reperibile in pochi negozi specializzati, ecc.”, recita una nota diffusa dalla Polizia Provinciale.

 

“Il reato contro il patrimonio Faunistico dello Stato è considerato tra i più gravi e comporta sanzioni penali importanti definiti dalla Procura della Repubblica – dichiara il presidente della Provincia Stefano Marcon – e non si escludono in questa fase di indagini che portano all’identificazione della o delle persone indagate, anche perquisizioni abitative suggerite dagli indizi reperiti.”

 


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Matteo Ceron

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