FOLLINA – Isolati sul Praderadego dopo il maltempo di domenica. Una coppia di mezza età non può scendere né dal versante di Valmareno, né da quello bellunese. La strada è chiusa a pedoni e auto da domenica sera, da quando il sindaco di Follina Renzo Tonin ha emesso apposita ordinanza dopo che terra, sassi e alberi erano franati sulla strada.

Ieri a Praderadego sono arrivati anche i vigili del fuoco per valutare l’entità del fronte franoso. Non è escluso, infatti, che altre frane possano registrarsi. Il sindaco Tonin ha interessato della questione anche l'istituto di geologia della regione Veneto e i geologi della provincia di Treviso.

A monte della frana, una coppia si trova isolata nella loro abitazione di montagna da domenica. Il sindaco anche ieri ha cercato invano di convincere l’uomo e la donna a trasferirsi in paese. «L'abitazione è a monte dalla frana, a un chilometro. Ho detto ai signori di scendere in paese, dove lui ha una casa in cui fino a poco tempo fa risiedeva stabilmente. Se fossero senza un'alternativa – chiarisce il sindaco -, come comune avremmo già messo a loro disposizione un alloggio in albergo».

L’intervento di ripristino della strada del Praderadego si preannuncia assai complesso. «Non si tratta solo di togliere i detriti dalla strada - chiude il sindaco – ma di mettere in sicurezza l'intero versante della collina, perché ci sono dei rischi che possa franare ancora».

In Vallata rimangono chiuse dopo il maltempo anche la strada vicinale che porta a Piai di Tarzo, la provinciale 152 a Rolle di Cison di Valmarino e a Valdobbiadene.