Falco di Palude salvato a Mansuè
La segnalazione da parte dei residenti sabato scorso: sul posto i volontari del Cras
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MANSUÈ - L’attività del CRAS, ossia il centro recupero animali selvatici, è iniziata a pieno regime.
I volontari hanno recuperato in questi giorni un Falco di Palude (Circus aeruginosus) in territorio comunale di Mansuè.
Si tratta di una femmina, ritrovata e recuperata proprio perché era in uno stato di grave difficoltà.
«E’ stata visitata e i prossimi step saranno i seguenti: 24h in tutela, inserimento in voliera tunnel di volo per riprendere a pieno le forze e liberazione» spiegano i volontari.
«Questa specie diffusa nella pianura Padana si riproduce in primavera, nidifica presso l'acqua. Da marzo a maggio depone dalle 2 alle 5 uova, incubate per 30-33 giorni. I piccoli si involano a 50 giorni».
L’esemplare si trova ancora nella voliera del Parco >Storga per poter riprendere le forze ed essere liberato quanto prima.
I volontari sono accorsi subito dopo la chiamata: sono attivi infatti tutti i giorni, festivi compresi.