VITTORIO VENETO - Macchinari in movimento all'interno dell'ex caserma Gotti di via Dante Alighieri e il pensiero di molti vittoriesi è stato quello che quei lavori fossero finalizzati ad una possibile trasformazione del sito in centro di accoglienza. Niente di tutto questo. A chiarirlo è l'Agenzia del Demanio: "Una ditta incaricata sta eseguendo dei carotaggi nel terreno".

Ieri e oggi, mercoledì, dei macchinari verdi sbucavano dal muro di cinta della caserma. Non sono passati inosservati a chi transitava per la via. Tante le ipotesi balenate nella testa dei vittoriesi che già nei mesi scorsi hanno potuto notare vari sopralluoghi all'interno dell'ex caserma data, nell'ottobre 2014, quale sito indicato dal Ministero per l'accoglienza dei migranti. Quella destinazione venne congelata. Poi l'accordo per la valorizzazione dei siti militari ex 1° Fod siglato tra il comune di Vittorio Veneto, il Ministero della Difesa e l'Agenzia del Demanio (novembre 2014).

Per l'ex Gotti l'atto di indirizzo votato dal consiglio comunale del 30 novembre 2015 prevede una destinazione residenziale, commerciale o direzionale. E i lavori in corso sarebbero finalizzati alla vendita del bene. "Si tratta di un'operazione che è la prassi per quei siti di cui è prevista la vendita - spiega l'Agenzia del Demanio interpellata in merito -, è stata incaricata una ditta che eseguirà dei carotaggi nel terreno per valutare la necessità di eventuali bonifiche". Operazioni che proseguiranno nei prossimi giorni e non è escluso che possano essere eseguite anche nelle altre proprietà vittoriesi del Demanio ora in dismissione.