Ex Carnielli a Vittorio Veneto, si parte subito con la rimozione dell'amianto
Ieri l'ncontro tra i tecnici del Gruppo Alì e i funzionari del settore ambiente della Provincia di Treviso e del Comune di Vittorio Veneto
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VITTORIO VENETO - Continua l’iter per il recupero dell’area «ex Carnielli». Ieri mattina, il complesso di Sant’Artemio alle porte di Treviso, ha ospitato il previsto summit nel corso del quale i tecnici del Settore Ambiente di Provincia e Comune di Vittorio Veneto hanno avuto modo di confrontarsi con quelli del gruppo Alì.
Esaminato il progetto di recupero, le parti hanno preso atto delle indagini già svolte e del piano di bonifica approvato nel passato ed hanno condiviso l’opportunità di condurre ulteriori indagini tecniche per accertare se sia necessario o opportuno modificare o integrare il progetto di bonifica.
A questo scopo sarà sottoposto quanto prima all’autorità provinciale un piano di indagine volto ad acquisire - in contraddittorio con gli Enti pubblici interessati (Provincia, Comune ed ARPAV) - altri dati aggiornati, utili per le ulteriori fasi del procedimento. Nel frattempo, su sollecitazione dell’amministrazione vittoriese si è concordato di dare inizio immediatamente alle attività preparatorie e in particolare alla rimozione dei calcinacci e all’asportazione controllata dell’amianto sulla base di un piano approvato dall’Usl e dal Comune.
Fanno eccezione - per ora - le coperture degli stabili che dovranno temporaneamente restare in loco al fine evitare ogni dilavamento pluviale all’interno dell’edificio. Il gruppo Alì si è reso disponibile a provvedere a quanto richiesto con la massima sollecitudine secondo le procedure di legge.