Etilia! Una bimba e una borsa di studio
Alla scuola enologia Cerletti l’ultima discendente della famiglia Carpenè. Che avrà una borsa di studio a suo nome. Riservata ai più meritevoli
CONEGLIANO - Ha fatto oggi il suo debutto ufficiale alla scuola Enologica Cerletti, la piccola Etilia. L’ultima nata nella famiglia Carpenè. Ha salutato con un sorriso, in braccio alla mamma Rosanna, la bambina a cui è stata intitolata la Borsa di Studio Internazionale “Etilia Carpenè Larivera”.
Figlia di Rosanna Carpenè e di Paolo De Matteis Larivera, Etlia (come poteva chiamarsi, altrimenti?) è la sesta generazione della famiglia fondatrice dell’omonima azienda di spumanti e del Prosecco. A lei è stato intitolato quel premio che uno studente del Cerletti si aggiudicherà durante l’anno scolastico appena iniziato.
Riservato ai diplomati che si sono distinti per voti e capacità linguistiche (la conoscenza dell’inglese è essenziale), il premio permetterà a un allievo di partire per un viaggio studio all’estero, e fare un’esperienza presso un’università o un’azienda che operano nel campo alimentare.
A presentare la borsa di studio agli studenti nell’aula magna del Cerletti, la preside dell’Istituto Damiana Tervilli, i docenti Alessandra Licini, Vasco Boato e Fiorello Tessariol, che ha portato i saluti di Condifesa Treviso e Rosanna Carpenè, attuale presidente della Fondazione Cerletti.
“Che il premio sia per uno uno stimolo a fare sempre di più - i relatori si sono rivolti agli studenti - E a superare anche gli illustri che vi hanno preceduto e che hanno fatto la storia di una scuola che, nel campo vitivinicolo, è diventata un’eccellenza”.