Ashley Simpson, 27enne di Edimburgo, non aveva idea di quale fosse l'entità della sua ferita, conseguita dopo una caduta dal Ben Lawers, nelle Highlands scozzesi, e nonostante il dolore, ha perfino sorriso mentre il fidanzato le scattava una foto sulla neve. I due hanno poi camminato per due ore per raggiungere la loro macchina e si sono diretti a casa per lavarsi e dar da mangiare al cane.

"Quando mi sono spogliata ­ ha raccontato la ragazza al Daily Mail ­ ho notato un grande ematoma e ho intuito che il sangue arrivasse dalle ossa, perciò ho pensato che fosse meglio fare un salto al pronto soccorso". Ashley ha poi aggiunto: "Stavo per entrare nella vasca da bagno e ho realizzato che sarebbe stato incredibilmente imbarazzante se fossi rimasta bloccata lì dentro senza riuscire a muovermi".

Allora la ragazza, essa stessa medico all'ospedale di Edinburgo, dopo 7 ore dalla caduta si è decisa ad andare a farsi controllare dai colleghi, che appena l'hanno visitata si sono resi conto della gravità delle sue ferite. Pochi giorni fa, una volta guarita, la giovane dottoressa ha rilasciato un'intervista.

"Sono finita all'ospedale per otto giorni e avevo cinque persone che mi spostavano dal letto perché non ero in grado di muovermi da sola ­ ha raccontato ­ solo dopo circa 6 settimane dall'incidente ho realizzato che avrei potuto morire. Ho 27 anni e quello che mi è successo ha avuto un grande impatto sulla mia vita".