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28 marzo 2024

Montebelluna

Ergastolo per rapine in Bielorussia, preso dalla fidanzata a Maser

Quando sono arrivati i carabinieri si è nascosto sotto al letto degli anziani che lei assiste

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MASER – Era stato condannato all’ergastolo ed era latitante da una decina d’anni per violente rapine in Bielorussia. Insieme a dei complici, tra ottobre 2003 e dicembre 2004 si era reso protagonista di 12 assalti armati in casa, nelle città di Minsk e Dzerjinki.

Le rapine erano particolarmente violente, mettevano dei sacchi di plastica in testa alle loro vittime, li picchiavano e poi li minacciavano con le armi per costringerli a consegnare denaro e beni preziosi che potevano avere in casa. Lunedì Sergiu Dilan, moldavo di 32 anni, è giunto dal Portogallo a Maser, dove vive la sua fidanzata, una connazionale 30enne che lavora come badante in casa di due anziani di circa 90 anni. L’Interpol ha segnalato il suo ingresso in Italia ai carabinieri di Treviso, che hanno fatto intervenire gli uomini della stazione di Cornuda, andando a colpo sicuro a casa della fidanzata.

 

Quando i  militari hanno effettuato il blitz il 32enne si è  nascosto sotto il letto della camera da letto dei due anziani, intanto la fidanzata cercava di sviare i carabinieri dicendo che era uscito e non si trovava lì. I militari comunque non ci hanno messo molto a trovarlo e a trarlo in arresto.

Lo straniero è stato quindi ammanettato e portato in carcere a Treviso, a disposizione della procura generale presso la Corte di Appello di Venezia. Ora sarà estradato e sconterà la pena nel paese d’origine, dov’era stato condannato appunto all’ergastolo per i reati di brigantaggio e appropriazione indebita. La fidanzata, invece, è stata denunciata per favoreggiamento personale.

 


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