TREVISO - “Tra un mese entreremo nel vivo della campagna elettorale per il rinnovo della nostra amministrazione comunale. Sono rimasto particolarmente colpito dalla bassissima partecipazione al voto alle Regionali in Lombardia e Lazio. 
I fattori possono essere molteplici, ma una simile disaffezione indebolisce la tenuta democratica e le istituzioni, anche quelle locali, le più vicine ai cittadini”. Nicolò Rocco, candidato sindaco del Terzo Polo, ha scritto una lettera aperta agli altri candidati sindaci, Mario Conte, Maurizio Mestriner e Giorgio De Nardi, per condividere la necessità di favorire la partecipazione al voto in vista delle elezioni amministrative.

“Credo che la nostra missione, al di là dell'opportunità di mettere in campo idee per la città, sia quella di far sentire i nostri concittadini partecipi del futuro di Treviso - si legge nella lettera- Rivolgo a voi e agli altri candidati che mi risulta abbiano annunciato la loro presenza alla competizione elettorale un appello. Spero che da noi, dai nostri comportamenti, dal nostro lessico, possa partire un esempio di buona politica, di dialettica che include e non allontana. Mi impegnerò a rispettare le vostre idee, a sostenerle se le condividerò o spiegare le motivazioni qualora non mi convincessero. Mi impegnerò inoltre a favorire tutte le occasioni che incentivino l'arricchimento del dibattito sulla città e di conseguenza la partecipazione al voto. Mi auguro che su questo si possano condividere iniziative congiunte, sarebbe un bel segnale. Noi "Trevisani", come ci chiamava Don Canuto, amiamo la nostra città e ne siamo orgogliosi. Amarla significa volere una comunità più forte e dunque più partecipe”.

L’appello è stato subito condiviso da Mario Conte, sindaco uscente e candidato per il secondo mandato: “Condivido l’analisi e accolgo l’appello di Nicolò Rocco anche se per quanto riguarda le amministrative nei nostri comuni, fino ad ora, non si è verificato un problema di affluenza e i cittadini hanno sempre dimostrato responsabilità e partecipazione al voto. Certo noi possiamo e dobbiamo fare la nostra parte con una politica onesta e responsabile. Da parte mia continuerò a lavorare con serietà e amore per la città”.