Due case confiscate per un valore di 400mila euro
L'indagine era nata dalla palese sproporzione tra i redditi dichiarati negli anni e i capitali impiegati dal proprietario
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VENEZIA - La Guardia di Finanza di Venezia ha confiscato due immobili a Mestre per un valore stimato di 400 mila euro nei confronti di un cittadino cinese.
Le precedenti indagini avevano evidenziato, spiegano gli investigatori, una palese sproporzione tra i redditi dichiarati negli anni dallo straniero e i capitali impiegati per l'acquisizione delle proprietà. L'uomo aveva inoltre numerosi precedenti penali (commercio e vendita di prodotti con segni falsi, introduzione nello Stato di prodotti contraffatti e ricettazione). Il provvedimento è stato emesso dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Venezia, sulla base di indagini dirette dalla Procura.
L'atto, spiega ancora la Gdf, cristallizza e trasferisce a patrimonio dello Stato le proprietà immobiliari che erano già state oggetto di un "sequestro di prevenzione" disposto sempre dal Tribunale ed eseguito nell'ottobre 2020.