CONEGLIANO - A sostenere il candidato del centro destra Fabio Chies è arrivata sabato mattina l’europarlamentare di Forza Italia Elisabetta Gardini.

 

Una visita ai gazebo che sostengono la candidatura dell’attuale presidente del consiglio comunale, ed il tempo per qualche dichiarazione sul concetto di sicurezza, che nell’ultima campagna elettorale è diventato un cavallo di battaglia anche del centro sinistra: “Quello della sicurezza è un tema che fa parte della cultura del centro destra.

 

Noi non la intendiamo però come repressione, ma come una concezione diversa di vivere la città. E’ data soprattutto dalla capacità di far vivere le piazze, le strade, i centri storici e i negozi di vicinato. La sinistra ha incentivato la desertificazione dei centri storici: dove ci sono loro a governare, i centri città chiudono”.

 

Gardini ha preso come esempio la città di Padova, dove – sostiene – “il centro storico ha iniziato a rivivere quando è arrivata la giunta di centro destra, dopo decenni di governo della sinistra”.

 

Ecco che allora la compagine di sinistra non può parlare di sicurezza: “Non hanno né gli strumenti, né l’esperienza” prosegue l’europarlamentare.

 

Chies, durante questi mesi, ha inoltre mostrato un certo ottimismo per lo stato di salute della città, al contrario dei suoi avversari. Una disposizione d’animo sposata da Gardini, soprattutto per quanto riguarda le possibilità turistiche della città del Cima.

 

“Conegliano ha grandi potenzialità, bisogna avere degli amministratori in grado di creare spazi in cui svilupparle. Siamo ottimisti perché Conegliano è un posto bellissimo, straordinario” ha dichiarato Gardini.

 

Chies ha inoltre ricordato i numeri legati al turismo in città: 91.300 presenze nel 2014, oggi diventate 99.300. “E’ un 8% in più in due anni, significa che la città è attrattiva”.