MONTEBELLUNA – L’atteso sottopasso che consentirà a Montebelluna di bypassare il passaggio a livello di via Piave è quasi ultimato ma in attesa che l’opera sia completata è stata riaperta una parte di quello che era il viale che conduceva alla Stazione Ferroviaria. Il transito lungo la strada è a senso unico verso la stazione ma non per tutti: non molti, infatti, sembrano aver notato il cartello che vieta ai più il transito nel senso apposto, sotto al quale sono riportate le eccezioni.

Disabili, taxi e mezzi delle ferrovie sono tra i pochi che possono percorrere il viale verso Piazza IV Novembre. Circostanza indicata da un cartello posto all’ingresso del viale, presso la Stazione Ferroviaria, mentre nell’ordinanza che regola la nuova viabilità non vi è cenno della deroga. Ora come due mezzi possano transitare sull’esigua careggiata resta un mistero (soprattutto se sei dovesse incrociare un pullman) ma sta di fatto che la deroga, ha ingenerato qualche problema.

In tal senso è emblematica la testimonianza di un disabile che sui social si è lamentato di essere stato preso a male parole, per aver percorso con la sua auto il viale verso Piazza IV Novembre, come autorizzato dalla segnaletica. “Stamane percorro -avendone titolo poiché disabile- la strada che collega la stazione alla rotatoria, ristretta nella carreggiata per la costruzione di un sottopasso. Incrocio un automobilista attempato che mi riprende solennemente poiché a suo dire è a senso unico.

In realtà da una parte la tabella riporta le deroghe per gli utenti aventi diritto, dall'altra la segnaletica avvisa di un transito a doppio senso. Sarebbe però opportuno collocare un ulteriore segnale che informa del doppio senso, per chi non è fresco di patente o ha altri problemi. Anche per evitare che la gente si trovi costretta a sottostare a ramanzine e paternalismi totalmente fuori luogo”.

LEGGI ANCHE:

Viale della Stazione: da mercoledì senso unico in entrata da Piazza IV Novembre

ORDINANZA