De Longhi corsara a Spilimbergo
Poker di vittorie per la formazione trevigiana
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SPILIMBERGO - Una bella e sofferta vittoria, la quarta in fila, quella della De’ Longhi Treviso Basket sabato sera a Spilimbergo, sul campo di un fanalino di coda agguerrito più che mai.
La squadra di coach Bjedov doveva fare a meno di capitan Gatto, il fulcro del gioco trevigiano, e aveva il pivot Vedovato ed altri giocatori più o meno acciaccati, ma con la volontà e l’impegno, specie difensivo, in un match a ritmo e punteggio basso, ha avuto la meglio con un terzo quarto autoritario (decisive le due bombe di Parente e la concretezza di Maestrello, 11 punti e Cortesi, 15 con 11 rimbalzi) che ha permesso a TVB di fare poker econtinuare la striscia vincente in vista dell’infrasettimanale di giovedì alle 21 al PalaCicogna contro il Basket Lecco.
“E’ stata una gara molto difficile – dice coach Goran Bjedov -, affrontata senza Gatto e con qualche difficoltà di rotazioni contro una avversaria agguerrita che ci ha fatto combattere a lungo. Devo sottolineare le prove dei miei, che hanno cercato con intelligenza e sacrificio di sostituire il capitano senza farlo rimpiangere con grande spirito da parte di tutti: complimenti a chi ha giocato e specialmente a Cortesi, bravo e decisivo a rimbalzo specie in attacco, cosa che ci ha permesso in una gara a basse percentuali di avere tante opportunità di secondi tiri, parlo di Maestrello che ha giocato una gara di grande intelligenza cestistica e di Parente che ci ha dato ossigeno con le due bombe in fila che ci hanno permesso di scappare.”
Due quarti in equilibrio poi nel terzo periodo il break con la difesa e il tiro da tre: “Spilimbergo ci sfidava a tirare da tre con la zona, nonostante qualche errore di troppo all’inizio (9/39 la percentuale alla fine) siamo stati bravi a restare sul pezzo e a continuare a tirare sapendo che se mettevamo due o tre triple di fila avremmo spaccato la partita. E così è stato. In piu’ abbiamo difeso molto bene, questo per tutta la gara. Se difendiamo così è difficile perdere tenendo gli avversari a 50 punti, certo che lavoreremo per migliorare nella fluidità e nelle percentuali in attacco.”