VITTORIO VENETO - Tra le novità annunciate del Lago Film Festival (LFF) di Revine, sicuramente significativa è quella della sezione danza.

Ne abbiamo parlato con Francesca Poglie, che ha lavorato come ballerina presso diversi teatri quali: Theater Duisburg, Biennale di Venezia, Theater an der Rott, Teatro Grande La Fenice, Staatstheater Darmstadt, Bregenzer Festspiele, Spellbound Dance Company.

Queste esperienze le hanno dato l'opportunità di lavorare con coreografi e artisti di primissimo piano, come Emanuele Soavi, Richard Siegel, Didy Veldman, Mauro Astolfi, Mei Hong Ling, Johann Kresnik.

Da 2 anni balla per la compagnia “Emanuele Soavi Incompany”, che ha sede a Colonia. Durante la manifestazione di LFF con il collega Federico Casadei presenteranno un estratto dello spettacolo di Emanuele Soavi, tratto da “Ariadne Amore”, che sarà presentato in seguito in prima nazionale italiana presso Festival Orizzonti di Chiusi.

Come è nata l'idea di una sezione danza e dunque una collaborazione con Lago Film Fest (LFF)?

Il festival lo conoscevo da tempo: già dalla mia prima performance danzata a Lago, nel 2012, mi sarebbe piaciuto proporre a Carlo Migotto e Viviana Carlet, i direttori artistici di LFF, lo sviluppo di una sezione del festival, dedicata specificamente alla danza. Una delle ragioni che mi ha spinto a sviluppare questa idea è stata proprio la difficoltà di vedere e dunque di poter conoscere, nel nostro territorio, performance di danza contemporanea. Insomma, ad aprile ci siamo incontrati ed eccoci qui. Abbiamo inserito una sezione dedicata alla danza all'interno di LAGO PULSART, il segmento del festival che si dedica all'arte, curato da Anna Zerbaro e che - già attivo da 5 anni a Schio (VI) - si trasferisce da quest'anno presso LFF.

Da dove arrivano i danzatori-performer?

Abbiamo indetto una "call", ovvero un bando specifico per la danza e le performing arts: sono arrivate candidature da tutta Europa e, naturalmente, anche dall'Italia.

Ho selezionato danzatori con background, provenienza e nazionalità diversi, per offrire diverse proposte; una scelta che ha dato sicuramente un respiro internazionale anche a questa iniziativa, in perfetta linea con LFF.

Le performance propongono la cosiddetta modalità “site specific”: che cosa significa?

Significa semplicemente adattare e rimodellare una performance al luogo dove verrà eseguita.

E' un modo, se vogliamo, di portare la danza al di fuori della sua casa - il teatro - per farla scivolare fra i luoghi della quotidianità.

Nel caso specifico quindi il nostro obiettivo è concentrarci sulle strade, le piccole piazze ed il lago stesso.

Quando sono in programma le performance?

LFF ha inizio il 24 luglio e finirà il primo agosto. Per la danza abbiamo concentrato molte iniziative durante il week end del 24-26 luglio, ma ci sono performance in programma anche durante il week end del 30 - 1 agosto, tutte con inizio alle ore 21.00.