Dalla Calabria al Veneto, corruzione e appalti truccati: 16 arresti
Sequestrati beni per 40 milioni
|
REGGIO CALABRIA - Il Comando provinciale di Reggio Calabria della Guardia di Finanza ha effettuato un'operazione che ha portato all'arresto di 16 persone nell'ambito di un'indagine su appalti truccati e corruzione. Gli arresti riguardano imprenditori, funzionari e pubblici dipendenti e sono stati eseguiti, oltre che in Calabria, in Veneto, Marche e Toscana. Contestato il reato di associazione per delinquere finalizzata alla turbata libertà degli incanti, corruzione e rivelazione di segreto d'ufficio.
L'operazione, deniminata "Ceralacca 2", secondo quanto riferiscono gli investigatori, ha portato alla disarticolazione di una associazione composta da imprenditori, funzionari e pubblici dipendenti. Dalle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, è emersa l'esistenza di un cartello criminale, presente nella provincia di Reggio Calabria e operante in tutta la regione, in grado di 'pilotare', a detta degli investigatori, sistematicamente l'andamento e l'aggiudicazione di numerosi appalti pubblici.
I questa operazione, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanzasocietà e beni per un valore di 40 milioni di euro. I finanzieri hanno anche eseguito 45 perquisizioni in Calabria, Veneto, Marche e Toscana, le quattro regioni interessate dall'operazione. Disposta anche l'interdizione dall'esercizio della sua attività nei confronti di un imprenditore del quale, al momento, non sono state rese note le generalità.