PONTE DI PIAVE - Circa 400 persone oggi pomeriggio alle 16 hanno partecipato in parrocchia a Ponte di Piave ai funerali di Simone Perin, il 17enne deceduto in un incidente con la motocicletta martedì della scorsa settimana a Fontanelle.
È stata una cerimonia struggente con la partecipazione di tantissimi ragazzi che al termine della celebrazione, prima di recarsi in cimitero, hanno lanciato una serie di palloncini bianchi come segno di speranza, davanti al papà Mauro, alla mamma Caterina e alla sorella minore Alice, abbracciati davanti alla bara di Simone.
La cerimonia, condotta dal parroco don Giuliano Comelato, era stata aperta proprio con il messaggio letto dalla mamma Caterina: «Non ci sono parole per descrivere l’amore per un figlio. Dal primo momento che il tuo cuore ha battuto con il mio ho capito che eri tu l’uomo della mia vita. E sei diventato un uomo in così poco tempo… ero abituata a vederti come un bambino. Perchè questo sarai sempre per me. Quel bambino “monello” che riempiva la sua vita con la mia voglia di vivere».
A seguire le testimonianze dei tanti amici che hanno ricordato la sua voglia di esserci sempre, la sua generosità e disponibilità con tutti. La sua voglia di dribblare nelle partite di calcio, dopo aver visto il film su Pelè.Tanto da avere il soprannome di “Drible”.
La cerimonia, durata fino alle 17, è terminata col lancio dei palloncini e con mamma, papà e sorella che hanno abbracciato la bara quando è stata caricata sull’auto in direzione cimitero, dove si è proceduto alla tumulazione. La cerimonia, oltre che in chiesa e sul sagrato, è stata seguita anche in modalità video nella vicina sala dell'oratorio. 

Stasera il consiglio comunale di Ponte di Piave programmato per le 19.30 di stasera, martedì, inizia con un minuto di silenzio in segno di lutto. 

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