Da Re: "La Lega di Salvini è un'usurpazione, vorrei Fedriga leader"
L'eurodeputato espulso:"Con Vannacci non c'entriamo nulla"
VITTORIO VENETO - "Io ho spiegato chiaramente che non uscirò dalla Liga Veneta - Lega Nord, perché questo è il mio partito. Loro mi hanno buttato fuori dalla Lega Salvini Premier, anzi vicepremier. Io voglio rifondare la vera Lega, la Lega Nord, che non c'entra con la Lega di Salvini. E vorrei come nostro leader Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli".
Lo spiega Gianantonio Da Re, tessera della Liga Veneta, già sindaco di Vittorio Veneto, segretario provinciale a Treviso, segretario regionale in Veneto e ora europarlamentare, cacciato dalla Lega perché ha dato del cretino a Matteo Salvini, in un'intervista a Repubblica. "La mia era solo una critica politica, che ci deve stare in un partito che sta scendendo a quote bassissime dal punto di vista dei consensi. Le percentuali sono impietose - aggiunge -. Questa non è politica, questo è Salvini: un'altra cosa. I sondaggi parlano chiaro. E poi diciamocelo: come si fa ad andare a trovare Verdini in carcere?".
La Lega Salvini Premier secondo Da Re "è un'usurpazione", perchè ancora non c'è stato nessun congresso, "magari dopo Pasqua, dopo Natale...e poi chissà, le Europee le fanno ogni 5 anni". "Adesso vediamo, tutto passerà per la catastrofe del 9 giugno prossimo. Qualcuno dovrà rispondere del risultato delle Europee - conclude -. Noi non c'entriamo nulla con il generale Vannacci. Mi stanno contattando tanti militanti: dicono che alle elezioni europee voteranno scheda bianca per protesta contro la segreteria federale".